26 ottobre 2007

Aosta. Ricovero per i porri


Con i piedi al caldo nella terra e un tetto di lamiera si conserveranno vivi e commestibili sino in primavera.

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6Commenti:

Blogger Massimiliano Fattorini ha detto:

che bel ricovero, vi invidio un pochino ... il castoro in me guardando il nugolo di palazzi intorno fa rod rod rod rod.

26/10/07, 11:05  
Blogger Aiuolik ha detto:

Qui niente castori, ma due cagnetti che si divertirebbero a rovistrare tra i porri!

26/10/07, 15:07  
Anonymous Anonimo ha detto:

ohibo', questa non la sapevo mica.
che e' vero che i porri qui te li danno senza radici, ma vuoi vedere mai.
grazie!!!
marinella / diaridublinesi

26/10/07, 16:49  
Blogger Morrigan ha detto:

E pure la rima c'avete fatto! ^__^

26/10/07, 16:58  
Blogger ziamaina ha detto:

In questo blog perfino le verdure riescono ad ispirare tenerezza :-)
Complimenti!

26/10/07, 17:06  
Blogger Gata da Plar - Mony ha detto:

In Val D'Aosta ci sono stata ad agosto 2006, a Valtournenche (se passate di lì salutatemi tanto la signora del Petit Nide :D) e la padrona del B&B aveva un orticello microscopico ricavato di fianco alla terrazza che dà sulla strada... piccolissimo ma c'era proprio tutto l'indispensabile (certe zuppe la sera...) ma questa dei porri proprio non l'avevo mai vista!!! :DDDD
Bacioni!

26/10/07, 18:55  

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