Un regalo spinoso
Giorni fa, a mia cognata hanno regalato due chayote (bot: sechium edule) - zucchette di origine messicana molto comuni nelle Antille, anche sotto il nome di chouchou o di christophine, che a quanto pare hanno accettato di crescere anche sulla collina al sole sopra Aosta - e lei ... le ha regalate a noi. Dopo averle lasciare languire un po' in frigo - per fortuna hanno la buccia spessa e si conservano molto meglio delle nostre zucchine - ho infilato i guanti, le ho sbucciate, tagliate a tocchi e fatte saltare in padella con olio evo e sale alle erbe.
Il sapore è a metà strada tra una zucchina molto dolce e il cuore di carciofo e la consistenza è piacevolmente soda, quasi croccante. Eccole sistemate ;-)
Kat
7Commenti:
Je n'ai jamais goute aux chayottes. Regarde sur le blog de jp, il y avait un article tres joli sur les chayottes il y a quelques jours: http://olharfeliz.typepad.com/cuisine/2007/11/soupe-de-chayot.html
Sechium edule! sonomolto orgoglioso di voi! 10+ cat
'spetta, 'spetta, Cat, nessun merito. Di botanica non vado troppo forte. Tutto frutto (esotico) dell'uso di Internet per trovare il nome italiano di cose di cui so solo il nome francese. Digito Chayote e nome botanico eppoi Sechium edule e in italiano e per finire me la tiro pubblicando quello che ho trovato. Sai che fatica! Però la voglia di ribattezzarla Secchiona commestibile ce l'avevo ;-)
Kat
Anche noi le abbiamo sempre viste glabre. Queste saranno così perchè cresciute in montagna? :-)
Cat, aiutoooooooo!
Remy
non dobrebbero essere male buona giornata
La mia mamma ci faceva le frittelle, come fossero mele.
Da leggarsi i baffi!
Ciao, sono brasiliana, abito a Brescia e sto preparando un sito di cucina brasiliana. Chiedo la tua autorizzazione per utilizzare la foto del chayote nel mio sito, naturalmente con il dovuto credito.
Grazie
Fernanda Bocconi
bocconi.azadinho@libero.it
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