Muffin vegani al cacao
Con moooooolto cacao ! Oppure un po' meno e qualche nocciola in più ma sempre senza burro, latte, uova. Si può, si può, certo che si può! Ovviamente il sapore è diverso ma questo si sa in partenza.
Ammetto di averci dovuto lavorare un po' di settimane prima di poterli divulgare (e di aver fatto merenda con diverse ciofeche) ma ora mi sembra che ci siamo.
Se potete e volete usare lievito per torte verranno magari più soffici ma; a me tocca la versione con solo bicarbonato e quella vi propongo.
Se avete già pronte le mele cotte (ebbene sì, ancora loro e non sarà l'ultima volta ;-) la preparazione è rapidissima. Ne abbiamo sterilizzato una ventina di vasetti all'inizio dell'autunno (Rémy si era gentilmente "offerto" di sbucciarle ;-) e ora ce le stiamo proprio godendo.
Forse da voi è già primavera, qui invece per questa sera annunciano neve da mille metri in sù e diversi giorni pressoché invernali.
A propos... Christel, c'est la recette des "petits gateaux noirs" qui plaisent à Aline ;-)
Dose per 12 muffin.
Mentre il forno si scalda fino a 180°, in una ciotola mescolate:
- farina, 210 g (io 150 g semi integrale di farro + 60 di farina di fiocco d'avena*)
- cacao amaro, 60 g
- zucchero scuro, 150 g (con quella dose di cacao, è davvero il minimo)
- bicarbonato, un cucchiaino raso (anche meno)
- un pizzico di sale
In un altro recipiente versate:
- mele cotte non dolcificate e fredde, 120 g
- latte di soja o riso, 150 ml
- olio e.v.o., 3 cucchiai
- estratto naturale di vaniglia, un cucchiaino
Mescolate rapidamente ingredienti asciutti e ingredienti umidi. Distribuite nelle formine unte d'olio e infornate per 20 minuti circa.
E cercate di aspettare che si freddino (sull'apposita griglia, così oltre a tutto fanno più in fretta) prima di addentarli. Sennò peggio per voi, da caldi sanno di bicarbonato.
Kat
* Attenzione : la farina d'avena può essere piuttosto amara, anche molto, al punto di diventare sgradevole, soprattutto nei dolci, da qui il consiglio di scegliere quella di fiocco che è dolce.
Ammetto di averci dovuto lavorare un po' di settimane prima di poterli divulgare (e di aver fatto merenda con diverse ciofeche) ma ora mi sembra che ci siamo.
Se potete e volete usare lievito per torte verranno magari più soffici ma; a me tocca la versione con solo bicarbonato e quella vi propongo.
Se avete già pronte le mele cotte (ebbene sì, ancora loro e non sarà l'ultima volta ;-) la preparazione è rapidissima. Ne abbiamo sterilizzato una ventina di vasetti all'inizio dell'autunno (Rémy si era gentilmente "offerto" di sbucciarle ;-) e ora ce le stiamo proprio godendo.
Forse da voi è già primavera, qui invece per questa sera annunciano neve da mille metri in sù e diversi giorni pressoché invernali.
A propos... Christel, c'est la recette des "petits gateaux noirs" qui plaisent à Aline ;-)
Dose per 12 muffin.
Mentre il forno si scalda fino a 180°, in una ciotola mescolate:
- farina, 210 g (io 150 g semi integrale di farro + 60 di farina di fiocco d'avena*)
- cacao amaro, 60 g
- zucchero scuro, 150 g (con quella dose di cacao, è davvero il minimo)
- bicarbonato, un cucchiaino raso (anche meno)
- un pizzico di sale
In un altro recipiente versate:
- mele cotte non dolcificate e fredde, 120 g
- latte di soja o riso, 150 ml
- olio e.v.o., 3 cucchiai
- estratto naturale di vaniglia, un cucchiaino
Mescolate rapidamente ingredienti asciutti e ingredienti umidi. Distribuite nelle formine unte d'olio e infornate per 20 minuti circa.
E cercate di aspettare che si freddino (sull'apposita griglia, così oltre a tutto fanno più in fretta) prima di addentarli. Sennò peggio per voi, da caldi sanno di bicarbonato.
Kat
* Attenzione : la farina d'avena può essere piuttosto amara, anche molto, al punto di diventare sgradevole, soprattutto nei dolci, da qui il consiglio di scegliere quella di fiocco che è dolce.
Etichette: dolci e dessert, vegano, veloce
10Commenti:
Da perdercisi dentro.....
francesca
Sarebbero perfetti per placare o comunque consolare questa corsa continua uff!
Strepitosi :)baciotti
Aspetta aspetta, ho due domande: ma la farina di fiocco d'avena la compri già fatta (mai vista) o sono fiocchi d'avena macinati finissimi in casa?
E le mele cotte, come le preparate per conservarle? Semplicemente cotte, passate, invasettate e sterilizzate?
Mercì :)
Ciao a tutte, ben ritrovate. Azabel, la farina di fiocco l'ho trovata da Tibiona ma vanno benissimo anche i fiocchi macinati in casa che però inevitabilmente sono meno fini. Sì, le mele vengono semplicemente tagliate a tocchetti e cotte su fuoco basso, con la sola umidità dell'acqua di un veloce risciacquo,finché non si disfano praticamente da sole. Intanto si asciugano anche un po'. Sterilizzazione 20 minuti.
Smack. K.
Buonissimi e pieni di cacao, esattamente come mi piacono!
....ecchè, da quando ci facciamo spaventare da un po' di sapore di bicarbonato?
bzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
non pensare ad altre primavere, qua
la pioggia ci rende rospe e queste tortine simili alla bilbolbul di cocker memoria mi intriga assai.
bicarbonato e cremor tartaro anche per me. le mele...io non riesco a metterle nel vaso. le mangio tutte prima. baci a voi. che si siete.
Kat Remy Tanti Auguri di BUONA PASQUA! :)))))
Anche qui tempaccio skifidosissssssimo uff...
Questi muffin me li posso pappare pure io pappappero! (che a dispetto delle ricette dolci che posto, sono a dieta pure io... sgrunt!) :DDD
Un abbraccio grande!
Ciao sono passata per caso e devo dire che il tuo blog è molto carino.
se vuoi passa a trovarmi a http://lacucinaeconomica.blogspot.it/
Un saluto da Ale
scrivo poco, e leggo ancor meno. periodo assai incasinato, ma stasera ho voluto venire a trovarvi, perché una cosa è incrociarci con remy su FB, altra è leggervi qui.
mi piacciono questi muffin, che a me sembrano abbiano quasi la consistenza di brownies.
e mi piace l'idea delle mele cotte, che posso immaginare che effetto facciano.
insomma, siete sempre voi.
un abbraccio, gaia
Posta un commento
<< Home