Convertito!
Si, va be', ecco... insomma si, ho fatto un coso, un dolce anche io. Sgrunt!
Che poi un dolce... Insomma ecco, si, si dovrebbe... anzi in realtà è un pane. Si, si un pane con le mele ma pur sempre un pane. Ma pur sempre un dolce. Arisgrunt.
E magari adesso vi racconto anche come l'ho fatto ma... non ditelo in giro.
Pane dolce con le mele.
Ingredienti:
300 g di farina tipo "0" Manitoba
300 g di farina tipo "2" (farina bigia o integrale setacciata)
60 g di zucchero
400 g di acqua (circa)
2 cucchiai di olio di riso
7 g di lievito di birra liofilizzato (una bustina)
un pizzico di sale
2 mele renette (di montagna e senza bollini famosi)
Ho messo le farine, lo zucchero e il sale nell'impastatrice. Ho sciolto il lievito in un po' d'acqua poi l'ho versato nell'impastatrice con il resto dell'acqua. Quando farina e acqua hanno cominciato ad amalgamarsi ho aggiunto l'olio. Una pagnotta classica insomma, solo piuttosto morbida. Dopo una brevissima lievitazione, 3 ore, ho incorporato le mele tagliate a dadini di 1,72 centimetri di lato ( 3 mm di tolleranza ma non di più...;-) e ho steso il tutto in una teglia oliata, sempre con olio di riso.
Dimenticavo, usate una spatola perché l'impasto è molto colloso. Dopo un'altra brevissima lievitazione ( 2 ore che sono diventate 3 perché c'era la spesa da fare) ho infornato a 210° per 42 minuti (tolleranza zero).
Lasciatelo raffreddare almeno una mezz'oretta anche se bisognerebbe essere più virtuosi di così, sgrunt.
E non provate a malignare sul vecchio orso che fa le prove per San Valentino. Fiorai, ristoratori e gioiellieri mi sono anche simpatici ma dedicargli anche questa festa...
Dice il vecchio orso
Quando si è innamorati è festa ad ogni sorriso, ogni sguardo, ogni sfiorarsi di mani. Sgrunt!!!!!
Remy
Se mi regalasse un orchidea il 15 o il 16, mica gliela tirerei in testa... Intanto vedo di ricordarmi di mettere la crema sulle mani. Si sa mai...!
Kat
Etichette: dolci e dessert, pane
15Commenti:
Sarà sicuramente buonissimo .... una curiosità perchè olio di riso?
Ho visto che l'avete usato an he per mantecare il risotto.
Complimenti ed un abbraccio a tutti e due, buona giornata.
Clara
:)))) mi piacciono gli orsi brontoloni che si inDOLCISCONO
Un abbraccio
fra
Buongiorno!
L'orso brontolone è off limits fino a sera quindi anticipo la risposta riguardo all'olio di riso.
Ha il vantaggio di essere pressoché insapore e questo può essere comodo in pasticceria, anche se usiamo volentieri anche l'olio d'oliva, pure bello fruttato, che però non a tutti piace.
Nel riso, è solo perché mi sembra ci sia un affinità elettiva ;-) Magari però è una sciocchezza, una qualche trovata pubblicitaria che mi è rimasta impressa a suo tempo.
Un bacio. Kat
Ascolta..son dura..assomiglia più ad un pane o ad un dolce?
Insomma a che lo accompagneresti?
O lo mangi solo?
In attesa che Remy dica la sua, dico la mia... Il suo è un dolce mascherato da pane ;-)
Anche se non contiene burro, assomiglia ad una pan/brioche. E' molto soffice e lo zucchero quasi non si sente. A me piace a colazione, oppure a merenda con una cioccolata, magari speziata.
Volendo farne un vero dolce basterebbe un po' di granella di zucchero in superficie.
Così com'è, mi sembra troppo rustico e sobrio per abbinarlo ad una crema. Forse una confettura di rosa canina. Si, ecco, una confettura di rosa canina, anche per il color.
Però non escludo che siano possibili abbinamenti un po' osé sul fronte dolce/salato, con qualche "suina meraviglia". Dall'arrosto di maiale all'introvabile sanguinaccio (reperibile invece in qualsiasi supermercato francese) passando per i salumi.
Io sperimento e se nel frattempo sperimentate voi, aspettiamo notizie
Kat
Che dire, sembra delizioso :)
Ha l' aspetto di un focaccione ( la nostra ligure naturalmente è più bassa) con le tipiche fossette che raccolgono l'olio rendendo tutto morbido e unto al punto giusto.
Mi incuriosisce il fatto che contrariamente all'aspetto si tratti di un dolce, per di più con le mele, deve essere molto equilibrato come sapore.
Per me è una novità, una novità interessante!
Un caro saluto
Fabiana
Non c'è più religione a questo mondo...lo dice anche mia nonna.
Eggià, eccerto, avrei dovuto metterci anche la cannela, eppoi cosa ancora? Sgrunt!
Scherzi a parte, è un'invenzione nata così, senza un perchè e, se volessi tirarmela, potrei dire che è una ricerca di... ecc. anche perchè così com'è è da mangiare a merenda o prima colazione così da sola ma si presta a molteplici varianti: con più mele ma allora le modalità di impasto e la quantità di liquidi cambiano, con più sale e meno zucchero da accompagnare ai sanguinacci o a un filetto di maiale ecc. ecc.
Remy
Non sapendo da che parte bussare, questo mi pare un bel posto: vi volevo giusto salutare, e mi fa piacere che Remy sia rimasto "talquale"...e che Kat si meta la crema sulle mani.
Abbracci sparsi
Fabio_vr
che fate!?! mi preparate un'altra ricettina per il fine settimana? Con una crosta così dorata, non posso che provare! Smack
Fabio, ma come "talquale"? E io che speravo di essere peggiorato :-)
Two, prova a mettere meno acqua e raddoppia le mele. Stendi la pasta sottile e la arrotoli tipo strudel poi la spiani nuovamente nel teglia. Hai visto mai? Per le mele, se le aggiungi alla tua lista della spesa in vda, facci sapere, qualche indirizzo lo conosciamo.
Ecco lì, solo a leggervi ho preso un chilo... TT
mmmmmmmm...
ussignur! se anche il vecch..hem saggio orso "alfa" del branco dei bloggher spignattari, cede alle deboleSSe del dolce...e non si possono far perdere così i punti di riferimento ai giovani orsi, che già di loro...maledetta kaloderma gelèe!
;O)))) si schersa vero!
saluti ruviderrimi, cat
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