Merendine q.b. ;-)
Cuoca q.b., che le ha pubblicate nell'ambito della recente manifestazione contro l'omofobia, le ha intitolate Tortine di grano saraceno con finocchietto selvatico ed uvetta.
Per farne dono a due bimbe nostre amiche, le abbiamo trasformate in merendine. Ve le raccontiamo nella versione con l'olio al posto del burro, una versione che purtroppo produce parecchie briciole. Però quelle ci pensiamo noi grandi a "spazzolarle", no?
Le dosi proposte da Cuoca q.b
-120 gr di farina di grano saraceno (noi quella setacciata)
-120 gr di farina di kamut
- 80 gr di burro chiarificato (noi 80 g d'olio di riso)
- 80 di zucchero di canna bio + 3 cucchiai
- 1 uovo bio o 1
- 1 limone non trattato
- 2 cucchiaini di lievito (noi 1 cucchiaio di cremor tartaro e una puntina di bicarbonato)
- 80 gr di uvetta sultanina
- 2 cucchiaini di semi di finocchietto selvatico bio
consentono di sfornare 6 merendine formato standard.
Mentre il forno si scaldava, abbiamo montato lo zucchero con l'uovo intero, aggiunto l'olio e le farine setacciate con il lievito, la scorza del limone grattugiata fine fine, il succo di mezzo limone e per finire l'uvetta amollata e infarinata e i semi di finocchietto macinati. Q.B. raccomanda, se l'impasto risultasse un po' troppo compatto di aggiungere uno o due cucchiai di latte. Sarà che le galline di Giuliana stanno facendo uova XL, ma non è stato necessario.
L'impasto è stato distribuito nelle formine ben oliate, spolverizzato con lo zucchero rimanente e infornato per 25 minuti a 180 gradi.
Avvolte in carta forno una volta ben fredde si conservano almeno due giorni.
La prossima volta, al posto della spolveratina finale di zucchero, vogliamo provare a mettere un po' di granella di zucchero e magari osare l'olio e.v.o. che a noi piace ovunque.
Buona merenda ! E grazie Q.B. !!
Aggiornamento 2016 : Qui la versione 100% veg
Kat e Remy
Etichette: dolci e dessert
5Commenti:
Ho tutto!Mi piace da morire questa iniziativa1
mi piacciono queste merendine. domani le faccio. se non mi addormento davanti al fuoco come stasera. ma come lo setacciate il grano saraceno?
Ciao Silvia!
Addormentarsi davanti al fuoco è una necessità stagionale da assecondare assolutamente ;-)
La farina di saraceno già setacciata (è bigia ma senza robine nere apparenti) la troviamo in Francia. E' di uso comune per fare le galettes (le crèpes bretoni tradizionali). In alternativa, se non hai un setaccio, passi quella che trovi in un colino a maglia fine. Oppure la usi così com'è aggiungendo magari un goccio di latte come suggerisce Q.B.
Bacioni. K
e non avevo visto queste merendine!
cioè, avevo visto il post originario, e mi avevano parecchio colpito, ma le vostre no.
sempre belle idee.
e sempre attenti! grazie un sacco (o come scrivo????)
Vi ringrazio di cuore! Siete stati davvero sia "cuochi" che "scribacchini" in questa vostra versione delle tortine.
Un abbraccio forte ed a presto :)
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