Calamarata tre
Ingredienti per 2 persone:
200 g di pasta Calamari
6 piccoli calamari
uno scalogno (la cipolla dei single o delle coppie senza figli ;-)
buccia d'arancia non trattata
brodo vegetale in polvere (noi, causa intolleranze usiamo quello privo di lieviti - Rapunzel o Baule volante)
Nel caso non si fosse capito, attraversiamo una fase "buccia d'arancia non trattata".
Anche i calamari, ultimamente, sono ospiti frequenti di questa casa. Si vede che per alcuni, certi cibi sono come le fiabe. Finché non li hai esplorati a fondo, hai bisogno di rileggerli ;-)
Questa volta però, complici ritmi di lavoro un po' sgangherati, siamo riusciti a rimanere senza fumetto di pesce.
Così, mentre uno dei due (a caso, sempre a caso ;-) puliva i calamari, l'altro ha affettato e fatto appassire piano piano in olio evo uno scalogno. Ha poi sbollentato una strisciolina di buccia d'arancia, l'ha tagliata a julienne e aggiunta in padella.
Quando mancavano 4 minuti alla cottura della pasta (se della Voiello, quel formato richiede 16 minuti di cottura) abbiamo aggiunto in padella i calamari tagliati ad anelli e i loro ciuffetti per tre minuti di cottura. Abbiamo insaporito con un cucchiaino di brodo vegetale e fatto saltare un ultimo minuto assieme alla pasta e due cucchiai di acqua di cottura. E lo rifaremo.
Kat e Remy
9Commenti:
Invitante, veramente invitante,ma scusate la pasta Calamari che tipo di pasta e, dalla foto sembrano paccheri tagliati a metà. Io adoro il pesce, percio copio e faccio.Ciao da Mara
Esatto, Mara, il formato è quello di un pacchero "con le maniche corte". Qui trovo quelli della Voiello (sachetto azzurro, di carta).
Non l'ho mica capita quella dello scalogno del single o delle coppie senza figli...ma uno scalogno INTERO??????
Grazie Kat, compro tutti gli ingredienti e Domenica la provo subito. Ciao Mara
Ciao Kat, dai un'occhiata alla tua casella e-mail. ;)))
A presto,
Claudia
ma uffi..! il mio problema col pesce è che non ho il tempo di frequentare (come cliente) nè mercati, nè pescivendoli di fiducia...e quindi compro il pesce al banco del pesce del carefur vicino casa (nel mega-iper-stra-centro commerciale che fa da sfondo al mio ridente paesucolo di addozione....che schifus!!!) e sono talmente incompetente da non saper capire se in effetti è pesce buono...fresco....affidabile....ehmmm....e così rinuncio spesso ad un alimento che in realtà ci piace tanto! aiutooo...
altra cosa: ma come si fa a cucinare INSIEME? io mi innervosisco subito perchè L'OMINO è LENTO.....nevrotica-isterica-pazza saluta caramente..
ciao cuochi..io sono un po' latitante ma torno presto...
in questo momento sono priva di calamari, ma ho dovuto surgelate 2 chili di totani belli e tagliati...attendo consigli prima che si mettano a litigare con il polpo da 1 kg e mezzo che abita li vicino a loro.
baci semi natalizi (se sopravvivo al lavoro pre natale magari riesco anche a postare qualcosa di decente)
>^^<
I bellissimi calamari comprati al mercato erano desurgelati e altre volte li abbiamo comprati proprio surgelati, surgelati :-) al supermercato (che vergogna).
Se poi Kat vi parlasse della mia velocità (non proprio da record) in cucina... ebbene, dice la verità.
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