Dolce di recupero
Per accompagnare la caponatina di Gic - servita come antipasto di una cenetta estiva - avevo proposto palline di Labne ovvero yogurt (greco, mi raccomando) sgocciolato due -tre giorni in frigo in uno scolapasta non metallico, foderato con una doppia garza e appoggiato su un insalatiera.
Il volume diminuisce di un terzo, diventa meno acido e soprattutto abbastanza sodo da poterne fare palline ungendosi le mani con olio evo. Qualcuno prepara già fagottini individuali, qualcuno aggiunge erbe aromatiche e sale prima di far sgocciolare, io ho lasciato lo yogurt nature.
Condite con olio evo, sale e peperoncino, le mie "palline di yogurt"sono piaciute, però avevo abbondato e me ne sono rimaste parecchie in frigo. Per fortuna non avevo salato lo yogurt in partenza e ho potuto improvvisare queste Creme di mandorla e lamponi.
Ho mescolato bene :
- 300 grammi di yogurt sgocciolato
- un uovo grande (meglio due piccoli a mio parere)
- 40 grammi di farina di mandorle
- 60 di zucchero
e aggiunto, più delicatamente, una ciotolina di lamponi (surgelati, lasciati sgelare una decina di minuti). Ho distribuito in 4 ramequin imburrati e infornato a 150° per 25-30 minuti.
Con ramequin di pyrex o più sottili che scaldano più in fretta, probabilmente bastano 20 minuti. Si lascia raffreddare del tutto prima di gustare. E direi che si lascia gustare!
La ricetta originale (trovata su Elle à table del giugno 2007) prevedeva metà Petit Suisse metà Fromage Blanc. Qui, sempre che si trovino, mi sembra che costi decisamente meno farlo con yogurt sgocciolato. Vero è che ad Aosta trovo facilmente le confezioni di yogurt greco da chilo !
Kat
Il volume diminuisce di un terzo, diventa meno acido e soprattutto abbastanza sodo da poterne fare palline ungendosi le mani con olio evo. Qualcuno prepara già fagottini individuali, qualcuno aggiunge erbe aromatiche e sale prima di far sgocciolare, io ho lasciato lo yogurt nature.
Condite con olio evo, sale e peperoncino, le mie "palline di yogurt"sono piaciute, però avevo abbondato e me ne sono rimaste parecchie in frigo. Per fortuna non avevo salato lo yogurt in partenza e ho potuto improvvisare queste Creme di mandorla e lamponi.
Ho mescolato bene :
- 300 grammi di yogurt sgocciolato
- un uovo grande (meglio due piccoli a mio parere)
- 40 grammi di farina di mandorle
- 60 di zucchero
e aggiunto, più delicatamente, una ciotolina di lamponi (surgelati, lasciati sgelare una decina di minuti). Ho distribuito in 4 ramequin imburrati e infornato a 150° per 25-30 minuti.
Con ramequin di pyrex o più sottili che scaldano più in fretta, probabilmente bastano 20 minuti. Si lascia raffreddare del tutto prima di gustare. E direi che si lascia gustare!
La ricetta originale (trovata su Elle à table del giugno 2007) prevedeva metà Petit Suisse metà Fromage Blanc. Qui, sempre che si trovino, mi sembra che costi decisamente meno farlo con yogurt sgocciolato. Vero è che ad Aosta trovo facilmente le confezioni di yogurt greco da chilo !
Kat
Etichette: dolci e dessert
6Commenti:
Sembra un dessert davvero delicato e gustoso. Complimenti
Un abbraccio
Fra
ciao pasticcioni, qui si frigge dal caldo!!!
bella l'idea recupero!!
MMMhhhh buona...magari provo anch'io a farlo :-)
Un abbraccio quasi ferragostiano e un ron ron da Nina...
A proposito di Nina, sul mio blog vi aspetta un meme...direi davvero importante...parola di gatta
:-)
c'è un premio floreale per tutti gli amici di blog
ma gli auguri a remy, visto che poi vado in vacanza....li posso fare ora?!?
(me lo ha espressamente chiesto la triny!)
>^^<
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