Meno uno ;-)
No no, non è la temperatura di Aosta questa mattina. Magari!
E' che questa volta ci siamo, domani 8 gennaio esce finalmente in Italia il film di Fatih Akin Soul kitchen e noi oggi vi proporremo, insieme ad altri blog amici coinvolti in questa avventura promozionale che rimbalza di cucina in cucina, l'ultima ricetta del film.
Il PAPILLON DI GASPACHO ANDALUSO ALLA MANIERA DI SHAYN sarà senza dubbio delizioso da assaporare quando verrà la stagione delle zuppe fredde !
Intanto abbiamo carpito un po' di foto dal sito ufficiale del film.
Soul- ingredienti:
4 fette di pane bianco
600gr di pomodori maturi
2 peperoni
1 cetriolo
3-4 spicchi d’aglio
150ml di olio d’oliva
Sale
Pepe macinato fresco
2-3 cucchiai da minestra di aceto di Sherry
2 uova sode
2 scalogni
Tagliate via la crosta dalle due fette di pane e sbriciolatele grossolanamente, imbevetele d’acqua e lasciate inumidire.
Nel frattempo pelate i pomodori. Privateli dei semi e tagliateli in piccoli pezzi uniformi. Fate lo stesso con i peperoni ed il cetriolo. Sbucciate l’aglio e tagliatelo grossolanamente. Conservate in due piccole ciotole una parte dei pomodori e dei peperoni. Vi serviranno più tardi come guarnizione.
Prendete il cetriolo, i pomodori e i peperoni restanti e passateli assieme all’aglio nel mixer. Aggiungete il pane e 125ml d’olio, mischiate ulteriormente e passate dunque al setaccio. Versatevi ora abbastanza acqua (o brodo) fino ad ottenere la consistenza desiderata. Aggiustate di sale e pepe e fate freddare per due ore in frigorifero.
Con il pane restante tagliate dei dadini e fateli abbrustolire nell’olio. Sminuzzate lo scalogno e le uova sode e conservate il pane abbrustolito, lo scalogno e le uova in tre ciotoline separate.
Servite la zuppa molto fredda. Come accompagnamento porterete in tavola le ciotoline con le verdure e il pane bruscato, così come quelle con le uova e lo scalogno. Ogni commensale ne aggiungerà a suo piacimento alla zuppa.
E' che questa volta ci siamo, domani 8 gennaio esce finalmente in Italia il film di Fatih Akin Soul kitchen e noi oggi vi proporremo, insieme ad altri blog amici coinvolti in questa avventura promozionale che rimbalza di cucina in cucina, l'ultima ricetta del film.
Il PAPILLON DI GASPACHO ANDALUSO ALLA MANIERA DI SHAYN sarà senza dubbio delizioso da assaporare quando verrà la stagione delle zuppe fredde !
Intanto abbiamo carpito un po' di foto dal sito ufficiale del film.
Sempre in rete, sul blog di Antonio Genna, abbiamo trovato anche questa intervista molto avvincente e dettagliata del regista a proposito della genesi del film, della scelta degli attori, di Amburgo, del mal di schiena e di mille altri aspetti, a nostro avviso la promozione in assoluto più efficace per questa pellicola.
E' facile che ad Aosta Soul Kitchen arrivi con un po' di ritardo, quindi contiamo su chi lo vedrà prima di noi per dirci se e quanto gli è piaciuto!!!!!!!
Per ora non ci resta che ringraziare Valeria Roscioni dell'agenzia Alphabet City per averci coinvolti in questo gustoso gioco e lasciarvi al
E' facile che ad Aosta Soul Kitchen arrivi con un po' di ritardo, quindi contiamo su chi lo vedrà prima di noi per dirci se e quanto gli è piaciuto!!!!!!!
Per ora non ci resta che ringraziare Valeria Roscioni dell'agenzia Alphabet City per averci coinvolti in questo gustoso gioco e lasciarvi al
PAPILLON DI GASPACHO ANDALUSO ALLA MANIERA DI SHAYN
Soul- ingredienti:
4 fette di pane bianco
600gr di pomodori maturi
2 peperoni
1 cetriolo
3-4 spicchi d’aglio
150ml di olio d’oliva
Sale
Pepe macinato fresco
2-3 cucchiai da minestra di aceto di Sherry
2 uova sode
2 scalogni
Tagliate via la crosta dalle due fette di pane e sbriciolatele grossolanamente, imbevetele d’acqua e lasciate inumidire.
Nel frattempo pelate i pomodori. Privateli dei semi e tagliateli in piccoli pezzi uniformi. Fate lo stesso con i peperoni ed il cetriolo. Sbucciate l’aglio e tagliatelo grossolanamente. Conservate in due piccole ciotole una parte dei pomodori e dei peperoni. Vi serviranno più tardi come guarnizione.
Prendete il cetriolo, i pomodori e i peperoni restanti e passateli assieme all’aglio nel mixer. Aggiungete il pane e 125ml d’olio, mischiate ulteriormente e passate dunque al setaccio. Versatevi ora abbastanza acqua (o brodo) fino ad ottenere la consistenza desiderata. Aggiustate di sale e pepe e fate freddare per due ore in frigorifero.
Con il pane restante tagliate dei dadini e fateli abbrustolire nell’olio. Sminuzzate lo scalogno e le uova sode e conservate il pane abbrustolito, lo scalogno e le uova in tre ciotoline separate.
Servite la zuppa molto fredda. Come accompagnamento porterete in tavola le ciotoline con le verdure e il pane bruscato, così come quelle con le uova e lo scalogno. Ogni commensale ne aggiungerà a suo piacimento alla zuppa.
Etichette: "vedo gente faccio cose"
8Commenti:
Appurato che esce domani anche in quel di Bolzano, tocca andarlo a vedere. Ma con Cat che ha iniziato il dietone 2010 con le sue belle fette di compensato nel caffelatte di stamattina? E' quantomeno sadico tutto ciò!
Ma ciao, ApeCara
La penso diversamente. Secondo me è terapeutico. Sai bene che una sana risata vale 3 cioccolatini! Eppoi tu non sai che io so che quando è a dieta Cat fa proprio come me: sublima leggendo di cucina, quindi un film è di sicuro meno doloroso.
O no? Baci. Kat
P.S.: questa matina alle 8 eravamo a 9 sottozero. E voi?
Kat
Prima di tutto buon anno.
La ricetta mi sembra meravigliosa e mi farò un appunto per cucinarla all'inizio della prossima estate quando gli ingredienti saranno saporiti. Del film non so perché ma non ne sapevo nulla. Lo andrò a vedere al più presto e vi dirò che me ne è parso. Magari chissà quando... e voi lo avrete già visto e digerito!
In realtà non è proprio a dieta dietissima, e ovviamente vuole andare a vedere il film. ho lasciato incustodito nelle sue mani il mio pranzo, in forma di tortino di verdure: la serietà delle sue intenzioni si misura con la porzione che mi lascerà.
Qui ieri sera c'era un freddo bestia, ma stamattina fioccava e si stava bene. Domani i boys iniziano il corso di sci, speriamo bene.
segue cronaca del film o anche no, così vi lasciamo intatta la sorpresa.
Io una cronaca del film firmata dalla Bee la pubblicherei moooooooooolto volentieri! Oltre a tutto a creare il suspence sei una maga. Nessun obbligo ma se ti gira...
Qui il freddo ha mollato quindi è nevicato quindi vado a spalare.
Che la fata delle diete la mandi buona al tuo tortino ;-) Baci. Kat
Visto! Visto! Visto!
Però non ve lo racconto, altrimenti ve lo rovino. Non è il film che cambierà le nostre esistenze, ma si ride di gusto e si passa un'oretta e mezza piacevolissima. Noi lo abbiamo visto in tedesco coi sottotitoli italiani: pare che le copie italiane siano pochissime, perchè i distributori non avevano previsto il successone e quindi da noi che siamo quattro gatti esce ed uscirà solo in lingua originale: poco male, perchè è divertente anche sentire gli accenti originali.
Vi dirò solo che:
ci sono due fratelli squinternati;
una cameriera bonazza col mio stesso nome, ma venuta meglio;
una bella fisioterapista turca;
un fascinoso cuoco ortodosso (nel senso di fedele a se stesso e al desiderio di non svendere le proprie capacità);la scena più bella è quella nella quale trasforma un piatto da tavola calda di serie zeta a pietanza da restaurant chic a 45 Euri;
un cattivone che parla proprio come uno dei miei clienti tedesconi, cosa che mi ha fatto saltare sulla poltrona appena l'ho sentito.
La sceneggiatura funziona molto bene, anche se a un certo punto capisci esattamente dove andrà a parare, ma fa niente, è il come ci va a parare che è piuttosto esilarante.
Il cibo è più sullo sfondo che un vero e proprio protagonista, tranne il dessert, che invito tutti quanti a fare e a mangiare.
Non importa se gli ingredienti non si trovano nei paraggi: vale la pena di cercare....
Tutto chiaro?
Chiarissimo! Ecco, in tedesco non me la sento dunque vi invidio doppiamente ;-) Trasformo il tuo commento in un post entro sera.
Baci baci. Kat
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