Un chilo di pane con 6 gr. di lievito
Questa pagnotta è frutto di un'esperimento forse non ancora completato.
Tutto è cominciato quando ho voluto provare a fare il pane con la ricetta della pizza con poolish di Adriano. Il risultato non mi è spiaciuto e l'ho pubblicato su Gennarino.org.
L'irraggiungibile maestro (Adriano) in persona è intervenuto e anzichè condannarmi al pane del supermercato per reato di lesa maestà, mi ha preso per mano e guidato fin qui:
Il poolish:
300 gr. di farina di forza (Manitoba ma io ho usato una "0" di cui mi fido)
300 gr. di acqua
3 gr. di lievito di birra fresco
Messo tutto nell'impastatrice e fatto girare pochi minuti. Lasciato lievitare 12 ore a temperatura ambiente.
Il giorno dopo:
330 gr. di semola rimacinata di grano duro
100 gr. di acqua
3 gr. di lievito di birra fresco
un cucchiaio d'olio evo
sale a piacere (poco, consiglia il ministero francese della salute che ha convinto anche i panettieri)
Ho aggiunto la farina un cucchiaio alla volta al poolish mentre l'impastatrice girava. Quando sono arrivato a metà farina e faceva fatica ad impastare, ho aggiunto il lievito sciolto con metà dell'acqua. Poi ho continuato: un po' di farina, un po' d'acqua e, alla fine, il sale sciolto nell'olio. Io ho messo 9 gr. di sale ma la dose classica credo sia 12 gr.
Fatto lievitare fino al raddoppio e rilavorato per alcuni minuti ripiegandolo su se stesso. Messo in forma e lasciato nuovamente lievitare fino al raddoppio.
Infornato a 240° con ciotola d'acqua e spruzzata sulle pareti. Dopo 10 minuti sono sceso a 210° per 40 minuti. Quando si abbassa la temperatura sarebbe meglio togliere l'acqua.
Remy
In riassunto, se volete una fantastica pagnotta per il sabato sera mettete in funzione l'impastatrice venerdì sera. Sembra uno sfottò e invece è un incoraggiamento.
Trrrrrrrropppppo buono!
Kat
9Commenti:
Che-meraviglia-beati-voi! Io ho provato a cimentarmi nell'arte del pane ma con risultati deludenti. Avevo selezionato una ricetta che mi pareva semplice ma il pane non si è alzato, nonostante avessi girato come un ossessa con il termometro in varie stanze della casa per trovare qualla più consona per farlo lievitare. Sgrunf.
Ciao Kja, riprova, magari non con la ricetta delle ciabatte, se a quella ti riferisci. Come già ti scrissi allora, quello è un pane difficilissimo. Questo di Remy "secondo Adriano" sembra difficile ed è solo lungo.
Magnifique!
Proprio ieri ho sfornato un pagnottone consolatorio con farina macinata a pietra e yogurt.... mangiato a fettone tiepide con olio evo e sale.... alla faccia della dieta!
Serotonina pura per consolare l'assenza di macchia! (non ci siamo riusciti, ma ci staimo provando)
E il pagnottone era fatto proprio come mi insegnò un certo ogb..... con il lievitino caro che mi dimezza il lievito e rende il pane più leggero.
Quindi, mio caro maestro, questa sarà ben presto testata!
Ti spiace però se al posto dello zucchero uso il miele?
mip
Zucchero? Chi ha detto zucchero? :-)
Io uso malto d'orzo che, a dire il vero, non ho citato nella ricetta (testadilegnochenonsonoaltro).
Ciao, rieccomi , papà è a casa!!
Per nostra grande gioia Gennarino/Teresa è comare nostra, anzi possiamo dire di essere creature sue ;-) Grazie dei complimenti. Kat
Lo so, sono passati due anni e mezzo da questo post, ma io l'ho scoperto solo l'altro giorno...
Grazie per questo pane e per le spiegazioni dettagliate. Credo che diventerà il nostro pane quotidiano :)
Mi fa molto ma molto piacere!
Remy
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