25 luglio 2011

Buffa e buonissima, la Torta Ravioli ai frutti di bosco


Può un dolce rendere meno amara e inquietante una tragedia come quella che ha da poco scosso la Norvegia ? No, maledizione, no ! Noooooooooooooooooooooo...
Però, condividere una dolce scoperta fa senz'altro bene, come tutte le condivisioni peraltro. La Torta di tagliatelle è meglio se la lascio fare a mia suocera che è di Carpi, così mi sono cimentata in questo esperimento di Torta Ravioli che, oltre a tutto mi ha dato l'occasione di usare la placca da scones che giaceva in fondo all'armadio. Immagino vada bene anche una placca da pizzette mentre ho qualche dubbio su quella da muffin, soprattutto se le impronte sono profonde.


La ricetta  del ripieno e il procedimento provengono dal numero di luglio-agosto di Elle à table ( p.78 - la cuisine du placard ). Ho usato anch'io un misto di frutti di bosco surgelati ma  mi rifiuto categoricamente di usare la frolla già pronta, tanto più che ne ho scoperto una, un po' bizarra negli ingredienti ma di una consistenza ineguagliabile pur rimanendo relativamente maneggevole, in uno dei tanti  manuali Marabout che riprendono (in francese) edizioni culinarie autraliane o neo-zelandesi.
L'ho prima provata per vestire un pie ma per questi ravioli dolci da forno è meglio ancora !


Per una placca da 12 porzioni (ma sarebbero meglio due da 6 perché i ravioli centrali sono più difficili da sformare)   come prima cosa mettere a sgelare (meglio se in frigo se avete tempo) :
- 450 g di frutti di bosco con  3 cucchiai di zucchero e  un zic di Kirsch o Maraschino
Se non ci avete pensato prima potete porre il tutto qualche minuto su fuoco dolce in un pentolino.
Comunque li abbiate sgelati i frutti di bosco andranno poi scolati ben bene per eliminare la "bagna".   Conto su di voi per farla  sparire nel modo migliore ;-)
 
Intanto dedichiamoci all''impasto. Servono :
- 225 g di farina 00
- 35 g di Maizena o altra fecola di mais
- 30 g di preparato (in polvere) per crema pasticciera
- due cucchiai di zucchero
- un pizzico di sale
- un cucchiaino di lievito per torte
- 125 g di burro freddo
- 1 tuorlo d'uovo (tenete da parte il bianco per saldare i ravioli)
- circa 60 ml d'acqua fredda, meglio se ghiacciata

Mescolate bene tutte le "polveri", aggiungete il tuorlo e il burro freddo tagliato a dadini, sfarinate con le dita o, meglio, il robot quindi versate l'acqua bella fredda e lavorate quel tanto che basta per fare la palla quindi mettete a riposare  almeno 30 minuti in frigo avvolta in pellicola o ben infarinata se avete bandito la pellicola.

Durante il riposo dell'impasto preparate una crema sbattendo insieme:

- un uovo intero
- altri 3 cucchiai di zucchero
- 30 g di farina di mandorle

Ora imburrate e infarinate molto generosamente la placca,  infarinate ben bene anche il piano di lavoro e stendete metà dell'impasto riponendo subito l'altra metà in frigo.
 Arrotolando la sfoglia sul mattarello infarinato trasferitela sulla placca e fatela aderire delicatamente al fondo delle formine.  Meglio evitare di usare le dita e relative inevitabili unghie. L'ideale è fare una pallina con i ritagli, infarinarla ben bene e usare quella per premere. Versate un cucchiaio di crema in ogni coppetta quindi un cucchiaio di frutti di bosco. Spennellate la pasta attorno al ripieno con bianco d'uovo  quindi stendete il tresto dell'impasto e adagiatelo a coprire la placca.  Premete per far aderire i due strati di pasta e  tracciate i ravioli con l'apposita rotella.
Spennellate lievemente con tuorlo d'uovo allungato con un goccio d'acqua oppure con poco latte, secondo le vostre abitudini.
In forno pre-riscaldato a 180° per 30 - 35 minuti.


Lasciate raffreddare o almeno intiepidire nella teglia e servite "alla buona" visto che sformarli in modo impeccabile è pressoché impossibile.  La tradizione scandinava suggerisce di accompagnarli a panna liquida ben fredda   ma ci starà benone anche  una più italica pallina di gelato al fior di latte.


Kat agli impasti e Remy alla Canon

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23 luglio 2011

Oslo




Noi l'abbiamo conosciuta così :-( 
We love you Norway
Kat e Remy

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