Arrosto della sonnambula
Perché questo titolo? Perché questa robina qui l'ho fatta al termine di una giornata da incubo alla fine di una settimana da delirio, dopo aver inserito il pilota automatico! Ma nessuno si è lamentato, pare ... ;-)
Occorrente:
un trancio di lonza di maiale
una confezione di champignons già puliti e affettati
un pugnetto di porcini secchi
uno spicchio d'aglio
un rametto di rosmarino
un bicchiere di marsala secco
olio, burro, sale e dado q.b.
Preparazione:
In una pentola a bordi alti, non troppo grande (diciamo che il pezzo di carne deve starci di misura), far sciogliere una noce di burro con un cucchiaio d'olio d'oliva. Quando sfrigola, mettere la carne, l'aglio sbucciato e tagliato a metà e il rosmarino.
Far rosolare molto bene la carne, rigirandola da tutti i lati e badando a non pungerla.
Sfumare con il marsala, quindi unire i porcini precedentemente ammollati e tagliuzzati e infine gli champignons. Far andare a fuoco vivace, mescolando spesso, finchè non sarà evaporata tutta l'acqua di vegetazione dei funghi, quindi bagnare con l'acqua di ammollo dei porcini. Unire un dado. Mettere il coperchio e cuocere a fuoco dolce per un'oretta circa, girando di tanto in tanto, quindi tagliare la carne a fette e rimetterla per un po' in pentola per farla intridere con il fondo di cottura. Salare, se necessario.
Patt
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11Commenti:
Il bello è che questa donna continua ad essere convinta (e a ripetere) di non saper cucinare!!!! ;-) Slurp
Buono il tuo arrosto con i funghi, con la stessa carne cioè lonza, io ieri l'ho fatto con le prugne.
Provero anche il tuo. Ciao Mara
Grande Patt!!! Sei pronta per scrivere un nuovo volume del larousse di cucina, lo sapevamo tutti da tempo!!!!
Viva quelli che non sanno cucinare!
Ho anche io lì degli champignons (nè puliti, nè affettati, sgrunt)in attesa di essere sottratti alla lenta agonia del frigo; la settimana di delirio c'è...gli ingredienti li ho tutti: mi toccherà provare.
Cat non mangia la carne, i mostri non mangiano i funghi, io aborro gli champignons, ma sono contraria agli sprechi in cucina....vedemo cossa salta fora!
interessante questo arrosto, e buona l'idea di far continuare a cuocere.
mi sa presto che lo proverò, ho un po' di funghi porcini in freezer, pensi che possono andare bene?
Mi fa piacere di non essere la sola ad aver avuto una settimana allucinante e un fine settimana simile!
Io l'arrosto non son mica riuscita a farlo però!
Brava Patt!
ah, ma allora la settimana di delirio è stata sport nazionale per molti, vedo...
il mio we ha partorito dei budini ipercalorici, però (e so che tu lo sai già ;o)
detto questo, buona settimana a tutti: mi sa che ce n'è dimolto bisogno.
(poi ci si sente neh... deliri permettendo... l'importante è, passando dai blog, tenerci d'occhio a vicenda che si sia ancora vive ;o)
Grazie, gente! :-)
Ma ribadisco: checché ne dicano Kat e Canny, io non so cucinare! Qualche volta me ne riesce una, ecco! :)))
Mara, prugne? Scattato foto? Scritta ricetta? Vuoi ospitalità?
Max, cerrrrrrto che vanno bene! Se non sei convinto, passa qua che sperimento io! ;-)
Mrs Bee, pure io aborro gli sprechi, ma non rischi di fare una cosa che poi, per un verso o per l'altro, non mangia nessuno? Possibile che l'ometto tuo non abbia in programma un frullato di champignons,una cremina, una vellutata? No? Vabbè, allora fammi sapere, che son curiosa! :-D
Graziella, coraggio, mi sembra che il delirio sia una condizione, ahinoi, assai diffusa! Sob!
Miluccia, ribadisco: smack! :-*
Per la foto è un pò tardi, ma la ricetta te la posso dare.
Arrosto di lonza con le prugne
Ingredienti
Maiale alle prugne
Ingredienti:
1 arista/lonza di maiale
2 scalogni,
200 g. prugne secche
50 g. burro
vino, sale.
brodo
Incidere l'arista, aprendola a libro, in entrambi i lati e lungo l'incavo dell'incisione disporre un filo di prugne.
Richiudere e legare con uno spago da cucina.
Far appassire gli scalogni tritati fini nel burro e aggiungere le prugne rimaste tagliate a pezzi.
Aggiungere la carne, farla rosolare, poi sfumare con il vino.
Completare la cottura irrorando di tanto in tanto con del brodo.
Prima di servire frullare parzialmente il sugo.
Tagliare a fette e irroratelo con il sughetto. Ciao Mara
Va bene.......... io l'ho fatto! E rompo il mio isolamento per scrivertelo! C'è stata una ovazione alla gatteria!
Ma la domanda che tutti ci poniamo (sempre alla gatteria) è questa..... il nome "Arrosto della sonnambula" è perchè poi chi lo mangia è preso da sonnambulismo e di notte intruppa per le scale andando a pucciare il pane sul fondo rimasto?
nasinasi da chi non si fa sentire ma vi pensa sempre!
mip
Mara, grazie! :-)
Mip, che bello risentirti! Un abbraccione gigantesco, nasinasi, purrpurr e ronron :-*
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