Una roba pazzesca - Cat non leggere, è per Anna e Gaia ;-)
La ricetta l'ho pescata in Francia da Alhya ovvero A Turtle in a kitchen. Oltre ad essere assolutamente lussurioso, questo dessert ha altri seri vantaggi : niente farina, 4 soli ingredienti e una cottura lenta ma completa che lo rende più digeribile degli altri fondant.
Queste le dosi della ricetta originale di questo Fondant al cioccolato, che la Turtle considera adatto a "una squadra di nuotatrici russe" e aveva diviso per 4. Come lei, le cito per dovere di cronaca, si sa mai che vi capiti di trovarvi per casa un'intera classe di adolescenti ;-) Poi però ragioniamo...
Sbattete il burro morbido con lo zucchero quindi incorporate l'uovo. Se moltiplicate le dosi, incorporate le uova una per una.
Aggiungete il cioccolato fuso, mescolate bene e versate nelle formine.
Forno 100° - nessun errore di battitura, è proprio 100 - per 40-60 minuti secondo il formato. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente o in frigo e gustate gemendo a piccolissime cucchiaiate.
God bless the Turtle! Merci, j'en avais bien besoin ;-)
Kat
Queste le dosi della ricetta originale di questo Fondant al cioccolato, che la Turtle considera adatto a "una squadra di nuotatrici russe" e aveva diviso per 4. Come lei, le cito per dovere di cronaca, si sa mai che vi capiti di trovarvi per casa un'intera classe di adolescenti ;-) Poi però ragioniamo...
- 750 g di cioccolato fondente al 70%
- 500 g di burro morbido
- 400 g di zucchero
- 12 uova intere
- un uovo
- 30-40 g di zucchero (per me bastano 30)
- 60 g di cioccolato al 70%
- 40 g di burro (magari demi-sel, idea della Turtle che ha origini bretoni. A mio parere ci sta d'incanto. Siccome in Italia è introvabile - quello della Lurpak è troppo salato per questo tipo di preparazione - usate burro normale e, se l'idea vi garba, mettete un bel pizzicone di sale nell'impasto).
- forma o formine di silicone, da imburrare lo stesso in questo caso.
Sbattete il burro morbido con lo zucchero quindi incorporate l'uovo. Se moltiplicate le dosi, incorporate le uova una per una.
Aggiungete il cioccolato fuso, mescolate bene e versate nelle formine.
Forno 100° - nessun errore di battitura, è proprio 100 - per 40-60 minuti secondo il formato. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente o in frigo e gustate gemendo a piccolissime cucchiaiate.
God bless the Turtle! Merci, j'en avais bien besoin ;-)
Kat
Etichette: dolci e dessert, un uovo solo
23Commenti:
Ecco vedi, io vado in giro a raccontare a tutti della cottura a bassa temperatura, macellaio compreso, e poi non mi era mai passata per la testa di usarla con il cioccolato. Ci volevate voi. Grazie questo pomeriggio faccio un regalo ai ragazzi.
Loste
Oh oh, ecco una ricettina che m'interessa!
Ciao Loste, benvenuto! Verremo da te a studiare la cottura dolce della carne. Sono anni che un amico cuoco ce ne parla e ora abbiamo anche il forno giusto.
Bonjour Jeanne, bon gateau ;-)
Kat
mmmmhhhhhh!!!!!!! quasi quasi.... stavo pensando : come verrà con il cioccolato all'85 o al 99 ?????
proveremo e vi faremo sapere! MEOW!!!
Ciao Gattaccio Piero! Io non andrei oltre l'85%. Anche per motivi di consistenza. Smack. K.
Adoro il cioccolato, questo dolce fa proprio al caso mio!
Buon inizio settimana,
Aiuolik
Io però posso ben leggere, vero? Quante vasche di olimpionica mi tocca fare per smaltirli? Se me li faccio preparare per il mio forty-party (nella dose per le nuotatrici russe) sono troppo cattiva?
Siamo stati sabato a vedere Ratatouille, protagonista un topo di nome Remy (!), che fa cose strabilianti in cucina!!!!! Moolto divertente, grafica bellissima. I boys sono alle prese con fettine di carota ripiene alle erbette; la regola proclamata solennemente nel film (tenere pulito il piano di lavoro) non è proprio una priorità assoluta, ma non si può volere tutto, giusto?
Remy esprime la massima solidarietà con i boys e io con te, mrs bee. Kat
quel honneur! je suis trop flattée! quel plaisir de voir que ça t'a plu! merci, merci, une p'tite Turtle, heureuse!
Questo fondant ha un aspetto squisito!
e trovo perfetta l'idea di eliminare totalemnte la arina e cuocere completamente .. penso proprio che lo proverò!
Ringrazio solo ora per gli auguri all'Alice, scusate.
GRAZIE!!!!!!!!
Besoin de douceur ces jours-ci Kat?
AAAAAAAAAAAAAAAAAGHHHHHHHHH!
sto mordendo violentemente una matita (ma quante calorie avrá la matita?) il tortino non voglio nemmeno pensarci! vi voglio bene lo stesso malefici, cat
Cosa posso dire SUBLIME...ed è anche glutenfree...Remy sei un genio...
Gaia viene a casa mia domenica per la giornata delle meringhe...potrei proporle di fare anche questo fantastico fondant e magari poi gustarlo insieme alle meringhe...cavolo che pasticcio zuccheroso.... ;D Un abbraccio
Ehm, Anna, io sono solo l'assaggiatore ufficiale ;-)
godurioso questo dolce, una volta ne ho fatto uno di quelli col cuore fondente sono stata male tre giorni tanto era pesante, questo mi ispira!
Wow Kat, questo fondant mi sembra strepitoso, non proprio dietetico ma quando si vuole fare un figurone si può fare uno strappo. Penso che ci proverò fra 2 sabati, come dessert dopo la bagna caoda.
Grazie a tutti per l'apprezzamento che ovviamente va soprattutto ad Alhya. Kat
Marinella, mi sorge il dubbio che dopo la bagna cauda sia più prudente una mousse al limone ;-)
fantastico!! ora ho un solo problema non c'e' in casa una sola goccia di cioccolato... sing devo per forza aspettare domani, sognando dolcetti di cioccolato
Meravigliosa. Una ricetta meravigliosa. Non ho altre parole.
La mousse al limone in effetti sarebbe meglio, in origine pensavo ad una gelo di agrumi, ma continuo a fare un pensierino a questo fondente, ho una serie di ospiti mooolto golosi. Se lo faccio ti aggiorno. baci
sarà perché mi chiamo Anna e mia figlia Gaia... sarà perché sono un'incurabile divoratrice di cioccolato.. il vostro blog mi ha chiamata e io ho risposto!
Solo un commento MERAVIGLIOSO!
dalle foto, ai contenuti a..questo dolce megagalattico che farò stasera stessa appena rientro dal lavoro.
GRAZIE!
Ma ciao, AnnamammadiGaia, benvenuta!
Il tuo commento è senza dubbio uno dei più belli ricevuti in due anni di blog.
Posta un commento
<< Home