Alla ricerca del giusto condimento
Siccome qui, al momento, citando l'amica Canny, si mangia tutti i giorni e magari due volte al giorno, ci viene facile continuare ad esplorare ;-)
Questa volta siamo tornati alle tagliatelle di farina di segale bianca ma abbiamo lasciato da parte i carciofi ed abbiamo cercato di interpretare il suggerimento di Mitì: "Credo ci vogliano sapori decisi... unire ai carciofi erbette intensamente profumate: timo, origano fresco ecc. Oppure, la prossima volta, il pesto: perché no?"
Unendo la prima con la seconda ne è uscito ...un pesto di rucola.
Abbiamo messo nel mixer:
2 manciate di rucola
1 di pinoli
1 abbondante di cacioricotta pugliese *** grattugiato.
Diluito il tutto con olio evo in quantità e, all'ultimo, un po' acqua di cottura della pasta. Condito in zuppiera, senza aggiungere altro, le tagliatelle lasciate un pelino più spessotte del consueto.
Caldamente sconsigliato a chi non ama la nota spiccatamente amarognola della rucola.
Va anche detto che l'abbinamento con il Torrette che avevamo nel bicchiere non era il massimo, forse un bianco?
Kat e Remy
***A proposito del cacioricotta, citiamo Sunny, che ringraziamo di cuore per la precisazione : " Vorrei specificare che il cacioricotta non è la ricotta pressata e fatta salare (quella è la ricotta salata campana o la ricotta dura foggiana) è una caciotta realizzata con una lavorazione ibrida tra il formaggio e la ricotta. Il latte utilizzato è prevalentemente di capra o di pecora, a volte vi è anche una parte di latte di mucca.E' una specialità di "casa mia" e mi ha fatto molto piacere trovarlo nella vostra ricetta, perciò tenevo molto a chè non venisse confuso con altre specialità :-) "
Questa volta siamo tornati alle tagliatelle di farina di segale bianca ma abbiamo lasciato da parte i carciofi ed abbiamo cercato di interpretare il suggerimento di Mitì: "Credo ci vogliano sapori decisi... unire ai carciofi erbette intensamente profumate: timo, origano fresco ecc. Oppure, la prossima volta, il pesto: perché no?"
Unendo la prima con la seconda ne è uscito ...un pesto di rucola.
Abbiamo messo nel mixer:
2 manciate di rucola
1 di pinoli
1 abbondante di cacioricotta pugliese *** grattugiato.
Diluito il tutto con olio evo in quantità e, all'ultimo, un po' acqua di cottura della pasta. Condito in zuppiera, senza aggiungere altro, le tagliatelle lasciate un pelino più spessotte del consueto.
Caldamente sconsigliato a chi non ama la nota spiccatamente amarognola della rucola.
Va anche detto che l'abbinamento con il Torrette che avevamo nel bicchiere non era il massimo, forse un bianco?
Kat e Remy
***A proposito del cacioricotta, citiamo Sunny, che ringraziamo di cuore per la precisazione : " Vorrei specificare che il cacioricotta non è la ricotta pressata e fatta salare (quella è la ricotta salata campana o la ricotta dura foggiana) è una caciotta realizzata con una lavorazione ibrida tra il formaggio e la ricotta. Il latte utilizzato è prevalentemente di capra o di pecora, a volte vi è anche una parte di latte di mucca.E' una specialità di "casa mia" e mi ha fatto molto piacere trovarlo nella vostra ricetta, perciò tenevo molto a chè non venisse confuso con altre specialità :-) "
13Commenti:
Consigli sui vini nn ne posso dare ;-)
Ma nn ne ho neanche per le tagliatelle,saranno state di sicuro perfette ;-))
Non sono un'intenditrice di vino...però io avrei offerto ai miei clienti un po' di bianco...
Questo piatto di pasta dev'essere buonissimo!
Ciaoo,
Aiuolik
Mi piace molto la rucola e sopratutto mi piace quel sapore amarognolo che la caratterizza. Credo che con i pinoli ci stia veramente bene. Per il vino anche io opterei per un bianco...ma non essendo una grande esperte non saperi consigliarti una marca, ti dico solo che adoro i bianche campani...bacioni
Originale questo pesto!
Io ci avrei messo un bel "Corvo bianco" o una "Falanghina"... vini bianchi fermi e ben strutturati, eh cosa vuol dire avere un marito che ha fatto un bel corso da sommelier qui a TO!
Baciiiiii
Intanto io continuo a sognarmi la macchina IMPERIA per la pasta... sigh!
a me il pesto di rucola viene sempre amarissimo!!! :-( però proverò la tua ricetta!!! Complimenti per il blog,quasi quasi ti linko nel mio
http://cioccolatoalpeperoncino.blogspot.com/
passa a trovarmi se ti va...
Ciao
approvate! :)) senti ma il cacioricotta è una specie di ricotta stagionata?
l'alice ha detto: "la pasta verde?! con le erbe? io no la mangio" ,i sacrifico e la mangio io.
Ricetta copiata!!! Domani sperimento!!!
Patti
Anche tre volte al giorno...il "pastón" di Remy all'alba ce lo siamo dimenticati?????
ommmiddio che cremosità...il pesto di rucola, voglio dire!
smuack!
fra me e il pesto c'è un amore senza fine... di qualsiasi erbetta sia fatto...
baciiiii pestosiii
sono molto interessanti, queste te me la faccio cosi anche io
scusate se intervengo ma vorrei specificare che il cacioricotta non è la ricotta pressata e fatta salare (quella è la ricotta salata campana o la ricotta dura foggiana) è una caciotta realizzata con una lavorazione ibrida tra il formaggio e la ricotta. Il latte utilizzato è prevalentemente di capra o di pecora, a volte vi è anche una parte di latte di mucca.
E' una specialità di "casa mia" e mi ha fatto molto piacere trovarlo nella vostra ricetta, perciò tenevo molto a chè non venisse confuso con altre specialità :-)
Grazie mille Sunny, benvenuta! Inserisco subito il tuo appunto nel post stesso.
Ciao. Kat
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