Chocolate crinkles
L'occasione era un rinfresco per 50 persone (prima o poi vi dirò cosa si festeggiava ;-) e devo dire che è la ricetta perfetta per ottenere molti pezzi (peraltro graziosi) in poco tempo.
L'ho trovata da Lili di Gastronomades che l'aveva trovata da Sandra del Pétrin che l'aveva trovata da Stéphanie di Joy of baking. Chi ha diffuso per prima la ricetta dice che vanno gustati il giorno stesso. I successivi sperimentatori, noi compresi, sono dell'idea che vanno benone anche cotti il giorno prima ;-)
NB: lo zucchero a velo si può fare a casa passando lo zucchero semolato in un vecchio macinacaffé elettrico.
Dose per circa 24 pezzi:
- 225 g di cioccolato (al 70% dice il primo autore, ma per me l'ideale è la copertura Regina al 62%)
- 56 g di burro
- 100 g di zucchero
- 2 uova medie
- 210 g di farina
- un pizzico di sale
- mezzo cucchiaino di lievito
- 1 cucchiaino di vaniglia naturale in polvere (oppure una bustina di vanillina)
- 100 g di zucchero a velo setacciato
Far fondere a bagnomaria il cioccolato spezzettato o tritato e il burro a tocchetti. Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire.
Battere zucchero e uova finché non siano chiari. Aggiungere la vaniglia quindi la miscela burro/cioccolato. In un'altra ciotola setacciare insieme farina, sale e lievito. Aggiungere alla miscela burro/ciocco/uova, avendo cura di fermarsi appena la farina è amalgamata. Coprire il recipiente con pellicola e mettere in frigo per un'ora o più. Pre-riscaldare il forno su 170°.
Versare lo zucchero a velo in un largo piatto piano.
Dall'impasto (che ora ha la consistenza del pongo) ricavare porzioni della dimensione di una pallina da ping pong, farle rotolare nello zucchero a velo per coprirle completamente. Adagiarle sulle teglie (antiaderenti o foderate di carta forno) schiacciandole appena e lasciando 4-5 cm tra l'una e l'altra.
Cuocere 10-15 minuti (idealmente, il centro deve rimanere morbido)
Far raffeddare su una griglia.
Festeggiare!!!
Kat
Etichette: dolci e dessert
20Commenti:
caspita, una ricetta tramandata da blogger a blogger! conosco quel sito (joy of baking) ed è ricco di spunti interessanti.
questi bocconcini, che devono essere deliziosi, rispecchiano perfettamente il loro nome, non solo come significato ma anche onomatopeicamente (giuro che non l'ho inventata io questa parola :p )...sembra proprio che abbiano fatto CRIK nel momento in cui si spaccano in forno!
forse l'autore della ricetta diceva che si devono consumare in giornata perchè sono troppo buoni per avanzarne anche uno solo ;)
molto interessante questa ricetta; se avete altri idee, consigli, innovazioni....date una occhiata al mio nuovo sito gustorante e lasciate una impronta nostra!!!!
Bentrovati e complimenti.
Mi piacciono tanto.
Qualche domanda...Ma se li faccio il giorno prima vanno messi in recipienti chiusi ermeticamente? Probabilmente la mia golosità non li farà arrivare alle 12ore successive ma volevo sapere se e quanto duravano in biscottiera. Magari preparati il Venerdì sera per il pranzo della Domenica accanto ad un buon passito :-P
Buona giornata e grazie come sempre
Mi sareio unita anch'io ai festegiaments, cond ei biscotti del genere!!!
Felice che vi piacciano!
Gambetto, tra una scatola di latta e un sacchetto traforato (trasparente) del pane confezionato opterai per il sacchetto. Sempre che ti riesca di non mangiarli tutti nella notte tra sabato e domenica... Piuttosto sgranocchiali tra venerdì e sabato,va! Appena freddi meritano davvero ;-)
Ciao. Kat
Ok, vi faccio sapere o vi mando un certificato medico per indigestione :-P
Grazie mille :-)
Non è che si conservano....per dire.... tre-quattro giorni?
Mamma che buoni questi biscotti, ne assaggerei uno volentieri...
Ciao Daniela.
Hei!
Li ho fatti oggi perchè stamattina ho letto la ricetta, ho visto le foto... e guarda caso avevo tutti gli ingredienti in casa.
Buoni.
Forse li ho fatti più piccoli perchè me ne son venuti una trentina.
Di zucchero a velo forse ne ho usato poco più di meta.
Ma tant'è non si è sporcato di cioccolato e quindi l'ho rimesso nella scatola.
Buoni e mooolto belli.
Complimenti.
Devono essere una droga!!!
ui ui ui..... proprio ora che alla Gatteria siamo in piena guerra anticolesterolo?
mumble mumble....
ma siiiiiiiiiiiiiiiii
Vorrà dire che GG si dovrà limitare a sniffare... io ho troppo bisogno di cuocere biscotti e la depressione galoppante ha troppo bisogno di essere curata a botte di tavolette di cioccolata!!!
Kati, che bello che vi leggo di nuovo!
nasinasi
diomio!!! :P***
la ricetta è molto simile alla Tenerina Ferrarese non trovate?
Ma così... di bocconcino in bocconcino... è da urloooooooooooo
Mi sa che ci provo... non a urlare, a fare questi dolcetti!! ^___^
Un bacione!
Vi ho scritto cme Le Streghe di ASMR... ma sono Gatadaplar! ^____^
cuochi cartacei tentatori non sapete che il cioccolato è un antidepressivo specie per le donne in dolce attesa?
ho tutto in dispensa, vado a farli non prima di essermi messa in pari con i vostri post.
si maaaaa che si festeggia???
saranno buonissimi..da provare!
Questi biscotti sono divini...forse i miei preferiti al cioccolato e hanno l'aspetto non trascurabile di essere piuttosto veloci da preparare
kiss
fra
ciao, complimenti per il blog e la ricetta, devono essere buonissimi. volevo chiedervi se avevate provato a mettere assieme allo zucchero a velo, della cannella o qualche altra spezia in polvere, sarà che adoro l'abbinamento ciocc-cannella...
complimenti ancora
Ciao Roberta, benvenuta!
Buona idea. Forse, però, il sapore rimane più intenso e stabile mettendo la cannella nell'impasto anziché nella "cipria". Prova tu che provo anch'io ;-) Kat
hooooouuuu !! des chocolate crinkles et une belle citation ! Voilà tout ce que j'ai loupééé, je suis impardonnable sur ce coup-là...je ne visite plus les blogs par manque d etemps !
Mais je t'embrasse, merci merci et bonne continuation en cuisine !
Lilizen
Ehiiiiiiiii!!! Non ci crederete ma... ho finalmente fatto questi biscottini!!!
Ma sono una DE-LI-ZIA!!!!!
Un baciottone!!!!
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