29 ottobre 2009

La Torta Frittella di Angioletta


Serve un po' di zucchero per togliersi l'amaro dalla bocca? No, non si tratta di far andare giù la pillola. Quella s'ha da trovare il modo di sputarla in un occhio a chi pensa che i foodblog e i siti di cucina siano terra da razziare. Kat conosce bene il pressapochismo che impera nei media, ha fatto parte del comparto giornalisti e affini (nella categoria affini, i cugini poveri ;-) fino al 30 giugno scorso, da qui un invito pressante a non distrarsi se non vogliamo finire mangiati.
Siamo qui per condividere, non per regalare perle ai porci. Si, perle. Una ricetta di famiglia, un esperimento personale portato con pazienza a compimento ne hanno senz'altro il valore.

Dicevamo... serve un po' di zucchero? Non tanto, promesso. Abbinato a pochi grassi, promesso. E veloce, promesso! Una cosa buona però, quasi come una frittella di mele o pere ma senza bagno d'olio.
Nel ricettario della zia Angioletta (che non ne ricorda la fonte) si chiama Torta superveloce ma da quando sua figlia Valeria ha avuto l'idea di grattugiare le mele (o pere) l'abbiamo ribattezzata Tortafrittella perché la consistenza è molto simile.


Per 4 porzioncine servono:
- 1 uovo
- 4 cucchiai rasi di farina
- 4 cucchiai rasi di zucchero di canna (perfetto a nostro avviso il Dulcita del commercio equosolidale)
- 2 cucchiai d'acqua
- 1/2 bustina di lievito oppure un bel cucchiaino di cremor tartaro e un pizzico di bicarbonato
- 3 piccole mele o pere
- 50 g di burro fuso (dice la ricetta originale ma 30 bastano e avanzano)
- una grattugia a fori grossi
- una teglia abbastanza grande per fare uno strato sottile di impasto (indicativamente quella che abbiamo usato è 20x24)

Basta mescolare uovo, acqua, zucchero, farina e lievito, grattugiarci dentro la frutta semplicemente pelata, aggiungere il burro fuso che intanto si sarà raffreddato, versare nella teglia imburrata e infornare a 180 gradi per una quarantina di minuti.
Prima di infornare abbiamo cosparso la superficie con un altro cucchiaio di zucchero di canna mescolato ad un cucchiaino di cannella. Non male, però volendo accentuare l'aria di famiglia con una frittella, forse è meglio una semplice spolverata di zucchero a velo al momento di gustarla, magari tiepidina.
Se invece la volete un pelo più croccante, c'è l'altra variante firmata Valeria, uno speculoos sbriciolato in superficie prima di infornare.
Abbiamo in mente di riprovarci montando a neve il bianco d'uovo, togliendo quindi il lievito.
Se ci provate prima di noi ci avvisate, vero ?
Kat e Remy

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9Commenti:

Blogger Gambetto ha detto:

Tortafrittella :-) carina!
Indicativamente quanta frutta?
Suppongo si vada a spessore, una volta raggiunto un paio di dita ci si ferma?
In ogni caso l'ho appena aggiunta alla lista di quelle da provare :-P vi farò sapere della mia frittella ;-)

29/10/09, 06:50  
Blogger Stefania Oliveri ha detto:

Anche io ho fatto una torta frittella, ma assolutamente involontariamente, e purtroppo non è piaciuta... magari sarò più fortunata con la vostra!

29/10/09, 07:05  
Blogger Scribacchini ha detto:

Ciao Mario
C'è più frutta che "pastella", tant'è che nella versione originale che prevedeva la frutta a tocchetti era impossibile da amalgamare e da cotta era , come dire, incoerente. Forse a fettine sotili sottili...
Io indico tre mele o pere e in questo caso ho messo 4 kaiser piccoline e molto mature.
Buona giornata. Kat

29/10/09, 07:39  
Blogger Gambetto ha detto:

Grazie mille per i dettagli da tenere in debito conto ;-)
Annotato in aggiunta alla ricetta ed anche se non dovessi postarla ti faccio sapere ovviamente.
Thanks e buona giornata a te :)

29/10/09, 07:45  
Blogger miciapallina ha detto:

miuuuuuuuuuuuuu
miu miu miu ......
sbav sbav sbav.....

Una cosina bella bella, una cosina da preparare prima di andare a tavola per gustarla a fine cena...
o siiiiiiiii

la copio la copio!!!!!
la copio e me la magno magno!
Ecco!

29/10/09, 09:40  
Blogger Saretta ha detto:

Una coccola senza tante paturnie per tutti.Deve essere buonissima!
E mettere un pizzico di bicarbonato al posto del lievito, proprio come nelle frittate?

29/10/09, 10:29  
Blogger Fra ha detto:

uhmmm mi piace da impazzire questa tortafrittella, una vera coccola da gustarsi in quelle giornate no ;D
Un bacione
fra

29/10/09, 10:50  
Blogger Gloria ha detto:

Non so come commentarla: buona, profumata, tradizionale ma anche originale... Si capisce che mi piace?! ciao

29/10/09, 11:37  
Blogger Alessandra Inzerillo ha detto:

Che bello....quando vedo ricette con poche uova mi entusiasmo...Quindi grazie per la ricetta. Ciao a presto.

29/10/09, 16:27  

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