Come cani gatti e gatti
Già, i suoi umani. Quei due vagabondi hanno pure in mente di andare in ferie, e lui non può certo stare da solo!
Io non ho nulla in contrario ad ospitarlo, ma bisogna vedere che ne pensano i padroni di casa, quindi si impone un incontro di presentazione.
Detto, fatto. Lunedì arriva la pargola con trasportino e micio. Considerando la stazza dei miei bestioni e quella di Grip, decidiamo che è meglio lasciarlo nella gabbietta, almeno all'inizio, e lo appoggiamo sul tavolo, in bella mostra.
Tutto non secondo le previsioni, ovviamente. ;-)
Tigre, che di solito non si scompone mai, come ha visto l'intruso è partito all'attacco, ha rognato e soffiato tutto il tempo che ha avuto Grip davanti agli occhioni, poi si è ritirato nei suoi appartamenti, continuando però a controllare la situazione dall'alto.
Memeo, gatto estremamente possessivo e poco incline alla vita di società, nonchè gelosissimo della pargola, pensavo avrebbe fatto il diavolo a quattro; invece no: ha emesso solo una soffiatina, giusto per darsi un contegno, ha studiato il rivale per un po', poi se ne è andato con aria mooolto offesa (macchecciavrà quello sgorbio più di me?), tornando ogni tanto, sculettando e col naso in aria, per mostrarci che lui quello lì proprio non lo vedeva!
Attila, che secondo tutti i precedenti avrebbe dovuto trasformarsi in una palla di pelo ringhiante (ero già pronta con la vegetale), ha cercato in tutti i modi di fare amicizia, con moine e miagolii accattivanti, ma lui niente: soffi e parolacce indegne di un micino perbene. Lei si è perfino accucciata lì vicino, con le zampine sotto, tutta caruccia, tanto che abbiamo aperto la gabbietta. (Sai mai che è tutta una manovra? "Lui lascia la protezione extraterritoriale del trasportino e io lo demolisco".) Niente da fare. A distanza di un giorno, Attilina ancora sospira e aspetta il suo Grip.
Tessi è stata l'unica nella norma: dotata di grande istinto materno, avrebbe voluto avvicinarlo, però era spaventata perché sa di non essere in forma, così si è tenuta a distanza di sicurezza, dato anche che quel piccolo impudente ci aveva preso gusto e rognava e soffiava senza interruzione. Era abbastanza divertita, probabilmente stava pensando a cosa ne avrebbe fatto qualche anno fa! ;-)
In conclusione, non abbiamo risolto nulla (questo sì era previsto), ma intanto si sono conosciuti. Tra qualche giorno riproveremo.
Tutta la faccenda non è stata però senza conseguenze: partito l'invasore, quando sono andata in camera ho trovato, proprio in mezzo al letto, un chiaro segnale della serie "quello lì, qui, non-lo-vo-glia-mo!". Gatti!!!
Prossimamente gli sviluppi, forse con qualche sorpresa! :-)
Patt
10Commenti:
i gatti, splendidi ! soprattutto quando vedono Mini...ce ne fosse uno che scappa,sai la storia del cane che corre dietro al gatto, macché, la Miss non fa paura neanche a loro...
che sarebbe la vita senza gatti?
rispondo io a milo: UNA NOIA TREMENDA!
>^^<
Ma quanti sono? 44? In fila per 3 con l'avanzo di 2?
Lo sai che adesso ti devi prendere la responsabilità del meme delle scatole?? Superbaciotto
Franci - la Miss è un cosino troppo coccoloso, non può fare paura! :-)
Milo - come dice Cybergatto, una noia tremenda! ;-)
Cannella - 4+1+? ;-)))
Va bene, va bene, mi assumerò le mie responsabilità! :-)
si può vivere senza gatti...basta che ci sia un cane!
;)
Zoraaaa!!! E se facessimo gatti e cani? :-)))
a casa mia il nuovo arrivato magari soffia , ma gli altri, cani e gatti, gli offrono il caffè e lo portano a visitare la casa1
ps. prelevo le foto!
Paola, tu si che hai dei padroni di casa beneducati! Ti mando i miei a lezione! ;-)
Paciocconi!!
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