Strudel ai carciofi
Suggerito da Berso, sarà probabilmente il nostro antipasto di Natale, magari in formato monoporzione. Tanto, dalla mia mamma, d'inverno, senza carciofi mica posso andare.
L'impasto è quello dell'Artusi. Lo trovate al n. 559 di qualsiasi edizione, oppure qui. Si lascia stendere docilmente col mattarello, quindi niente scuse, non vale assolutamente la pena usare una sfoglia già pronta che è grassissima, stucchevole e ammazza la delicatezza dei carciofi, oh!!!
Una volta stesa sottile sottile su un telo o una tovaglia (che non profumi di detersivo ;-) si spennella d'olio evo, si copre di uno strato sottile di parmigiano grattugiato, lasciando liberi 5 cm tutto attorno. Sopra al parmigiano si distribuiscono 4-5 carciofi (secondo pezzatura) tagliati a fette sottili e saltati in padella con due cucchiai di pancetta tritata (non troppo fine, sennò quando si mette a rosolare si appallottola) oppure un po' di speck tagliato a listarelle.
Con l'aiuto del telo, si fa il solito salamotto, si spennella nuovamente d'olio e si cuoce in forno già bello caldo per una ventina di minuti.
Siccome, ritagliando la saldatura ai due lati del salamotto, abbiamo avanzato parecchia pasta, abbiamo fatto anche uno strudelino ripieno di formaggio e nocciole tritate. Molto gustoso ma un po' asciutto. Magari riproviamo con due cucchiai di ricotta ad ammorbidire il ripieno.
Ciomp!
Kat
L'impasto è quello dell'Artusi. Lo trovate al n. 559 di qualsiasi edizione, oppure qui. Si lascia stendere docilmente col mattarello, quindi niente scuse, non vale assolutamente la pena usare una sfoglia già pronta che è grassissima, stucchevole e ammazza la delicatezza dei carciofi, oh!!!
Una volta stesa sottile sottile su un telo o una tovaglia (che non profumi di detersivo ;-) si spennella d'olio evo, si copre di uno strato sottile di parmigiano grattugiato, lasciando liberi 5 cm tutto attorno. Sopra al parmigiano si distribuiscono 4-5 carciofi (secondo pezzatura) tagliati a fette sottili e saltati in padella con due cucchiai di pancetta tritata (non troppo fine, sennò quando si mette a rosolare si appallottola) oppure un po' di speck tagliato a listarelle.
Con l'aiuto del telo, si fa il solito salamotto, si spennella nuovamente d'olio e si cuoce in forno già bello caldo per una ventina di minuti.
Siccome, ritagliando la saldatura ai due lati del salamotto, abbiamo avanzato parecchia pasta, abbiamo fatto anche uno strudelino ripieno di formaggio e nocciole tritate. Molto gustoso ma un po' asciutto. Magari riproviamo con due cucchiai di ricotta ad ammorbidire il ripieno.
Ciomp!
Kat
Etichette: torte salate
10Commenti:
Gnam! :-)
buono! si può copiare per Capodanno? La Vigilia di Natale ci sono i tortelli di zucca (la mia campagna per il boicotaggio è stata un clamoroso insuccesso), per il pranzo di Natale i tagliolini al salmone, che si prestano a diventare tagliolini al ragu o al bianco; mi resta solo Capodanno!
Anche se in questo momento sogno solo acciughe, olive, patatine e tutto quanto di più salato esista sulla faccia della terra.......
Cara mrs bee, niente lenticchie? Sono in arrivo esperimenti da valutare tutti assieme...Facciamo domani o al massimo dopodomani.
Anche una "veloce" come me , non compra la pasta già pronta, il che è tutto dire!
Quini bisogna assolutamente provare!
cara Kat,
le lenticchie, i ceci, i fagioli, i piselli e il tonno, ovvero lo scatolame tutto, per fortuna non sotto forma di pappone, è la base della nostra alimentazione dell'ultima settimana, perchè Cat non aveva tempo di fare la spesa.
Ma le lenticchie torneranno (intere, se no non vale!) a CApodanno, per una buona causa: una delle nostre amiche ha avuto un 2006 davvero disastroso (manca solo l'invasione delle cavallette e il beri-beri, per il resto c'è tutto....) e ci siamo impegnati a rispettare tutti i riti propiziatori noti sulla faccia della terra. Anzi, se ne sapete qualcuno di nuovo, non vogliamo farci mancare niente......
Mi piace proprio tanto questo strudel di carciofi....!!!!
è carino... e deve essere pure bbono!!
ciao
quasi quasi anche io lo propongo per capodanno... :)
si sente il rumore della lingua che batte sulle labrra in segno di yum yum approvazione?!?
bellissima questa ricetta, grazie mille!
E io che pensavo di aver inventato chissà cosa:
http://senzapanna.blogspot.com/2006/04/strudel-di-carciofi-feta-e-maggiorana.html
Scherzo, bravissimi, mi avete fatto ricordare che una volta abbondavo in strudel e soprattutto abbassola pasta sfoglia nello strudel.
ahahahah!!!
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