Te lo do io il gelo!
Gran bella cosa la tradizione! Epperò, qualche variazione sul tema...
Gran bella cosa l'estate. Epperò è decisamente meglio limitare sia l'uso del forno che quello di panna e creme e ... cioccolato, tant'è che questo gelo di pompelmo rosa vi viene prima proposto senza salsa al cioccolato. Ma solo per suggerire che si può, che con il rametto di menta che mi sono scordata di aggiungere, presenta bene lo stesso. Epperò con la salsa al cioccolato...!!!
La preparazione è semplicissima, solo un po' noiosa perché richiede la sbucciatura degli spicchi di pompelmo, essì tutti, non solo quelli della decorazione. Sono le buccette interne ad essere amare.
Per 2-3 porzioni occorrono:
due bei pompelmi rosa
30-80 g zucchero
7-8 g di colla di pesce
50 g di cioccolato amaro ma non troppo
un pizzico di zenzero in polvere
un rametto di menta
olio di mandorle o riso per ungere gli stampini
Sbucciate i pompelmi e appoggiateli su un piatto che ne raccoglierà il succo mentre spellate gli spicchi. Iniziate spellando quelli che serviranno per la decorazione. Incidete la pelle sul lato sottile dello spicchio con un coltellino appuntito ben affilato e toglietela delicatamente. Quando avrete il numero di spicchi presentabili necessario metteteli da parte in frigo coperti con pellicola. Togliete tutte le pellicine a quelli rimasti. Il succo, che servirà a sciogliere la gelatina, va versato in un pentolino mentre la frutta va mixata col frullatore assieme a 30-50 gr di zucchero.
Solo chi ama molto il pompelmo si accontenta di 30 gr di zucchero. Complessivamente il frullato più il succo rappresentano circa 300 ml. Dosate secondo i vostri gusti.
Se il pompelmo, seppur rosa e meno aspro, vi crea perplessità, meglio non affrontare questo dessert. Il sapore è affascinante ma un po' esigente. Se invece è la colla di pesce a destare i vostri dubbi, datemi il tempo di fare una prova con l'agar-agar. Al momento, l'ho finito. Oppure aspettiamo che Lionello ci suggerisca quanta fecola usare.
Mettete in ammollo in acqua fredda la colla di pesce.
Portate a bollore il succo, toglietelo dal fuoco e fatevi sciogliere la colla di pesce sgocciolata e strizzata. Mescolate con cura ma senza brutalità, aggiungete la polpa mixata e amalgamate bene. Versate nelle formine di vostra scelta precedentemente unte. Ponete in frigo a rapprendere.
Saranno necessarie almeno 4 ore.
Al momento di servire, rovesciate le formine sul piatto, decorate con gli spicchi messi da parte e lasciate a temperatura ambiente mentre preparate la salsa. basterà far fondere il cioccolato spezzettato su fuoco bassissimo con qualche cucchiaio d'acqua ( e lo zucchero rimasto se vi sembra troppo amaro). Mescolate in continuazione finché non sarà sciolto e ben emulsionato. Aggiungete, se vi piace, lo zenzero e versate sui dessert.
A questo punto sistemate il ciuffetto di menta che ho scordato e ci sta proprio bene.
Kat
Etichette: dolci e dessert
15Commenti:
MMMM.. da leccarsi i baffi, è davvero invitante, poi con questo caldo. Io tempo fa ho assaggiato la granita al pompelmo rosa, deliziosa, dissetante con qulla punta di amaro, che non quastava.
Ciao Mara
Complimenti! Doveva essere una goduria! Circa l'addensante hai fatto bene, cara. Per i geli di agrumi (leggasi: gelo di Limone, Manderino, Arancia, Pompelmo, Lime, Mandarancio) consiglio anch'io la colla di pesce nella misura standard di 8 fogli per litro.
oohhhh Kat... j'peux avoir une version française ? pareil pour le gelo di mellone ? s'il te plait ...
signé : kat's pieds !!:))
grazie per la bella ricetta! perfetta con questo caldo... ciaoooooooooo
Il sapore "un po' esigente" mi tenta, vorrei provare a farlo.. ma "15 gr. corrispondono ad un foglio e mezzo"? Pesati mi danno 1,5 grammi, 15 è un refuso?! Grazie...
No,Pabassina, non è un refuso. In compenso la tua domanda mi ha permesso di notare un errore e spero di non attirarmi troppe maledizioni. I fogli che ho io e sobno tra i più diffusi in commercio pesano 5 grammi l'uno, quindi un foglio e mezzo = 7,5 gr non 15. Vado subito a correggere. Non esistono fogli di colla di pesce di peso standard e non escludo che tu abbia in casa un tipo più piccolo (per esempio della Vahiné). Vado a togliere anche quella indicazione perché crea confusione. Grazie. Kat
Grazie Kat, allora procedo sicura. Ho già sbucciato i pompelmi: facile! ;)
ok, ho scritto la ricetta! grazie
ciaoooooooooooooooooo
un saluto rapido dai vcanzieri che hanno ancora 1 minuto e 30 secondi di internet.
Un bacio a tutti
Merci kat ;)
bises
Moi, j'adore venir sur le blog des copains italiens! Votre réputation culinaire est véridique. On trouve toujours des tas de choses que l'on a envie de faire et il faudrait plus d'une vie pour arriver à tout réaliser. Rien que la lecture et la vue des photos me met en transes! Bravo, Cuochi di Carta! :-)
Oooooooooooooooh, merci Elvira. C'est absolument réciproque.
Ragazzi, Elvira ci fa un bellissimo complimento dicendo che le piacciono molto i blog italiani, che dimostrano quanto sia vera la reputazione della nostra cucina. Trova sempre molti spunti e si gusta sia i testi che le foto.
senti un po', ma se invece di sbucciarli, gli spicchi, li passo al passaverdura....?
milopigra ;o)
Il passaverdure è quasi una buona soluzione. Solo quasi però perché un po' di amarao lo estrae comunque. Non ti resta che provare ;-)
Adoro il pompelmo e questo tipo di composizioni ma così non l'avevo mai provato. Ricetta segnata. La rifarò a breve. Ti faccio sapere come viene. Grazie per la condivisione e complimenti per la preparazione :)
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