Spaghetti di zucchine al pesto eretico
Il pesto "senza" ama molto le verdure. Per condire cime di broccoletti al vapore, voglio provare quello di timo limone, nocciole, succo e buccia di limone suggerito da questo delizioso libretto, Pesto di Joshua Clever. Ero convinta che in italiano non l'avrebbero tradotto mai. Ci va coraggio a pubblicare anche da noi un libro sul pesto, anzi i pesti, tanti fantasiosissimi pesti assolutamente eretici, firmato da un americano nemmeno un po' italo!
Ben venga invece, secondo me, perché le ricette della tradizione, rivisitate da chi le guarda da fuori, senza pregiudizi ne' sensi di colpa a limitarne la creatività, consentono rivisitazioni davvero interessanti.
Il pesto di salvia e aglio arrosto e quello di coriandolo, semi di zucca e zenzero sono solo due delle geniali interpretazioni di Clever che propone anche alcuni pesti dolci come quello di cioccolato e dragoncello. Uno sballo assoluto!
Ma sto divagando. Il dragoncello è gelato (a febbraio per poco non moriva anche il grande fico) e dovrò aspettare il prossimo viaggio in Francia per sostituirlo (il fico del padrone di casa, seppur irto di punte secche, invece ce la farà), quanto al cioccolato, potrebbe rimanere sulla lista nera per l'eternità, ancora non si sa. Meglio quindi tornare agli spaghetti di zucchine! Davvero meglio perché sono deliziosi.
Basta " trafilare" le zucchine, lavate e asciugate, due a testa se medie, non importa se scure o chiare purché siano belle fresche, magari con questo aggeggino, uno spelucchino dentellato taglientissimo che consente di sfilettare tutto intorno lasciando da parte la zona spugnosa del cuore e, ovviamente, il picciolo che teniamo in mano ;-)
Se non sono appena raccolte o se sono grandicelle converrà magari scottarle un attimo. Si buttano nell'acqua bollente salata e quando riprende il bollore si scolano e, aiutandosi con una forchetta, si stendono sui bordi dello scolapasta in modo che si freddino più in fretta. A meno che non preferiate fermare la cottura sotto l'acqua fredda, cosa che evito sempre di fare perché mi sembra di dilavare ancora le vitamine.
Sono decisamente migliori al dente. Meglio crude che scotte.
Una volta ben scolate e fredde le ho condite con un pesto "mentolato".
Dosi per due persone:
- 6 steli di prezzemolo
- 6 foglie di menta, 4 se molto grandi
- 2 cucchiai di pinoli leggermente tostati in padella asciutta
- sale
- olio e.v.o.
- uno spicchio d'aglio fresco messo in infusione nell'olio una mezz'ora (poi eliminato, ma magari no ;-)
- 1 cucchiaino di succo di limone
Piaciuto!
Kat
6Commenti:
Ecco, questo va già meglio...!!!
Le ho comprate stamane le zucchine , proprio per questo motivo e...andrò di pesto!Ne ho uno eretico anch'io in freezer, olto più del vs visto che non ha nemmeno l'aglio!!!:d
Spaghetti di zucchine!? Mi hai quasi fregata.... gia mi immaginavo ad impastare pasta quest'estae........noi le zucchine le abbiamo appena piantate nell'oro aspettando ed che vengano su .....mi sono procurata il buchweizen...a semi perche` la farina ancora la cerco!
Francesca
ma tu sei matta! spaghetti di zucchine è veramente una cosa che non avevo mai visto! sai che mi viene voglia di provare pure queste?
il pesto poi non è così eretico, dai...
Come? Il dragoncello da voi non ha sopravvissuto? Il mio, sul balcone berlinese dove ha avuto i suoi meno venti gradi a febbraio, è risuscitato poche settimane fa, ed è profumatissimo!
Per francesca, io la farina di buchweizen la trovavo a Trieste nei negozi bio, si chiama grano saraceno (ma forse lo sai pure!)
Mmmm... Ora che le zucchine sono ottime... La provo già stasera...
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