27 aprile 2006
CHI SIAMO
LE SCARTOFFIE : ARCHIVIO RICETTE
e dintorni...
Un pane rivoluzionario
Buon compleanno Italia Liberata
Meglio tardi che mai...
Buon compleanno Will (Shakespeare)
Guardate chi c'e'...
Un'opera d'arte.
In quattro e quattr'otto
Rimosso?
E dopo il pane del sabato
Altro che pane del sabato !
Gennarino
Gennarino, il pane fatto in casa
Scatti golosi - Teresa
Comida de Mama - Elena
Il Cuoco d'artificio - Berso
Il Giardino dei ciliegi - Twostella
La Gatteria - Annarita
Moglie da una vita - Silvia
Voglio vivere così - Francesca
Chocolate & Zucchini - Clotilde
Cuisine Campagne - Linda
Le Pétrin - Sandra
Tasca da Elvira
Un dimanche à la campagne - Gracianne
Amy Chaplin
Golubka - Anya Kassoff
Naturally Ella - Erin
Isa Chandra
Terry Hope Romero
This Rawsome Vegan Life - Emily
Vegan Richa
100% Végétal - Marie
Cléa cuisine - Claire
Esterkitchen-Esterelle Payani
Makanai - Flo
Pigut - Nathalie
Cardamomo & Co - Stefania
Chefblog - Christian
Cucino in giardino - Cat
Il Calderone di Marinella
Kitchen bloody kitchen - Azabel
La cucina della capra
La Cuoca Petulante
La Gaia celiaca
Le ricette di Salutiamoci
Ricette vegolose - Alice
Stella di sale
Genuinus
Il blog di Gaetano Lo Presti
Tartifla - Remy
dicembre 2005
gennaio 2006
febbraio 2006
marzo 2006
aprile 2006
maggio 2006
giugno 2006
luglio 2006
agosto 2006
settembre 2006
ottobre 2006
novembre 2006
dicembre 2006
gennaio 2007
febbraio 2007
marzo 2007
aprile 2007
maggio 2007
giugno 2007
luglio 2007
agosto 2007
settembre 2007
ottobre 2007
novembre 2007
dicembre 2007
gennaio 2008
febbraio 2008
marzo 2008
aprile 2008
maggio 2008
giugno 2008
luglio 2008
agosto 2008
settembre 2008
ottobre 2008
novembre 2008
dicembre 2008
gennaio 2009
febbraio 2009
marzo 2009
aprile 2009
maggio 2009
giugno 2009
luglio 2009
agosto 2009
settembre 2009
ottobre 2009
novembre 2009
dicembre 2009
gennaio 2010
febbraio 2010
marzo 2010
aprile 2010
maggio 2010
giugno 2010
luglio 2010
agosto 2010
ottobre 2010
novembre 2010
dicembre 2010
gennaio 2011
febbraio 2011
marzo 2011
maggio 2011
giugno 2011
luglio 2011
agosto 2011
settembre 2011
ottobre 2011
novembre 2011
dicembre 2011
gennaio 2012
febbraio 2012
marzo 2012
aprile 2012
maggio 2012
novembre 2012
dicembre 2012
marzo 2013
maggio 2013
giugno 2013
luglio 2013
agosto 2013
ottobre 2013
novembre 2013
dicembre 2013
gennaio 2014
febbraio 2014
marzo 2014
aprile 2014
maggio 2014
luglio 2014
agosto 2014
ottobre 2014
novembre 2014
dicembre 2014
gennaio 2015
febbraio 2015
marzo 2015
aprile 2015
maggio 2015
dicembre 2015
gennaio 2016
febbraio 2016
marzo 2016
aprile 2016
settembre 2016
ottobre 2016
agosto 2017
settembre 2017
ottobre 2017
dicembre 2017
gennaio 2018
febbraio 2018
marzo 2018
aprile 2018
giugno 2018
luglio 2018
agosto 2018
settembre 2018
ottobre 2018
dicembre 2018
luglio 2019
agosto 2019
settembre 2019
maggio 2020
dicembre 2020
luglio 2021
gennaio 2022
agosto 2022
dicembre 2022
novembre 2023
dicembre 2023
LE SCARTOFFIE : ARCHIVIO RICETTE
e dintorni...
Ultime spadellate
Tentazioni e Ispirazione
Compagni (e Maestri) di Cerca
KM 0
C'era una volta
10Commenti:
attira attira;)
aspettiamo che l'artista finisca di creare :D
che alchimia di farine! E yogurt? Ho letto bene? ! Brava Kat e bravo Ogb!
Si Kja, una parte dei liquidi, circa 1/3, è costituita da yogurt. La miscela "pazza" di farine è nata per caso, mescolando fondi di sacchetti. Però quel pane è stato spazzolato più in fretta di tutti gli altri così, a furia di prove, ho ricostruito le proporzioni:
·150 g di farina Manitoba o zero forte (per sostenere la lievitazione)
·150 g di farina di grano duro (per il sapore e perché il pane si conserva più a lungo)
·150 g di farina di kamut integrale(per il gusto di nocciola)
·150 g di farina integrale di frumento tipo 2 (fine, senza crusca visibile)
·1 cucchiaio di zucchero (magari scuro)
·2 cucchiaini di sale
·mezzo cubetto di lievito di birra
·1 yogurt (125/150 ml)
·250/270 cl di acqua tiepida
·2 cucchiai di olio e.v.o.
E un po' più tempo del solito per far lievitare il tutto perch>é si tratta di un impasto lento.
E l'imbottitura chi la porta? (perché mi sa che ultimamente tutti vogliamo portare il pane ;))). Vabbè, io porto il samovar, che lo so che vi fa piacere!Baci
io porto da bere :) miiiiiii che bello questo pane.
baciozzi
Canny panino al samovar? NOn dev'essre male, peccato che non ho più i denti di un tempo.
FdZ oggi ho riprovato ma non ci siamo ancora. Sto cercando di unire due ricette con i ricordi di un antico corso dipanifcazione con la Maestra Gennarino. Insomma, portane molto da bere che devo consolarmi e farmi coraggio perhcè riproverò o se riproverò!
Grazie per le ricette. Le voglio assolutamente provare. Ho un dubbio di altra natura: il samovar cos'e`? Perche` quello che ho a casa io e` un affare russo di metallo che serviva per il the, ma non vedo come possa entrare in un panino!
Kja hai poca fantasia e, sopratutto ti sei dimenticata che sono conosciuto come l'ogb :-)
Il samovar di Zukky lo trovi qui: http://zuccherierait.blogspot.com/2006/04/cannellas-bazaar.html
Remy
Visto che dite di avere una casa minuscola, dove le tenete tutte queste farine?
Bello il panone, ma anche la ciabattina è un'ottimo inizio!
Graziella, le farine (imbustate sotto vuoto a prova -si spera- di farfalline maledette stanno nel ripostiglio assieme al forno. Quando servono escono da lì assieme poi tornano a nascondersi. Per nostra fortuna la parte non abitabile della casa è grande quasi quanto la casa stessa e consente di riporre un pandemonio. A condizione di avere una vocazione da speleologo e vertebre d'acciaio. Oppure una buona fisioterapista ;-)
Riguardo alla voglia di sperimentare, cosa vuoi, passati i 50, è più confortevole sperimentare in cucina ... Però non dirlo all'ogb, lui è ancora convinto che il posto giusto per sperimentare sia... l'orto.
Posta un commento
<< Home