Ultimi tulipani
Domenica, mentre fotografava i fiori nei giardini dei vicini (compreso quello del parroco che è poi il più bello ;-) Remy ha catturato questo piccolo tulipano ritardatario che mi ha fatto tornare in mente una deliziosa leggenda inglese, si si inglese, perché dovete sapere che le fate dei tulipani non abitano in Olanda, paese dei tulipani, ma in Gran Bretagna, paese delle fate.
Dalle parti di Dartmoor in Cornovaglia, vicino ad un campo abitato dalle Pillywiggins, piccole fate assai allegre e amanti dei fiori, viveva un tempo un'anziana signora. Nel giardino della sua vecchia casupola, coltivava amorevolmente una sconfinata aiuola di tulipani, un incantevole macchia di corolle colorate. Si narra che le Pillywiggins si fossero innamorate di quell'angolo di giardino e vi portassero ogni notte i loro bimbi a dormire.
Capitava spesso, al calar della notte, di sentire un dolce canto, una tenue melodia, sprigionarsi da quei fiori e quando i tulipani ondulavano nella brezza della sera, sembrava si cullassero anche loro.
Non appena i loro piccoli dorminavo, le Pillywiggins tornavano correndo nel vicino campo e si mettevano a danzare. Tutte le notti danzavano e notte dopo notte i loro minuscoli piedi tracciavano nell'erba gli strani cerchi che molti chiamano, credendola una fantasia, cerchi delle fate.
Ai primi bagliori dell'aurora, le fatine facevano ritorno tra i fiori. Nessuno le ha mai viste, le Pillywiggins sono invisibili, ma i più mattinieri giuravano di aver sentito più volte un allegro mormorio e uno schioccare di teneri baci alzarsi dall'aiuola dei tulipani.
Un giorno, alla cara vecchia signora che non tollerava che si cogliesse un solo tulipano toccò la sorte che tocca a tutte le vecchie signore. Il caso volle che ad ereditare la casupola ed il giardino fosse un nipote che dei giardini amava solo le verdure. Neppure l'aiuola di tulipani scampò alle sue manie ortolane ma... nulla mai riusci a crescere in quell'angolo di terra.
Si narra che le Pilliwiggins strappassero ogni benché minimo germoglio avesse l'ardire di spuntare dove un tempo fiorivano le amate corolle.
Si narra anche che nel piccolo cimitero di Dartmoor ci fosse un angolo di terra sempre coperto di fiori benché nessuno fosse mai stato visto a piantarli.
Tradotto e adattato da una leggenda riportata da Pierre Dubois nella raccolta Contes de Féérie , edizioni Hoebeke.
4Commenti:
Con te, Kara, si comincia sempre bene la giornata! 'assie :-)
che bella favola!!
a parte che io adoro le favole di fati e folletti..
quando ero piccola e andavo in trentino mi cibavo dei libri del luogo dle genere...ma questa sui tulipani.... fa proprio al caso mio!!
mi piace tantissimo!
Che bello, Tulip, sei passata prima che facessi in tempo a mandarti il link !
Grazie Kat...che mi hai pensato!!!!
baciotti
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