Tagliatelle ai porcini
E’ trascorso un altro anno e non potete neanche lontanamente immaginare la sensazione di felicità che mi pervade quando ne scovo uno… ogni anno la stessa storia. A mente serena mi dico: tu non sei normale! Sarà, ma per me è un momento di tale gioia e appagamento che le parole non possono raccontare.
Passata l’ebbrezza il mio pensiero corre veloce alla cucina. Ho deciso: stasera tagliatelle…
Ingredienti per 4 persone
300 g tagliatelle
500 g porcini
4 denti d'aglio
40 g lardo di d’Arnad
5 cucchiai di olio evo
½ bicchiere di vino bianco secco
1 peperoncino rosso fresco
1 mazzetto di prezzemolo
Preparazione
Pulite delicatamente i porcini da eventuali residui terrosi aiutandovi con un coltellino ed una pezzuola di cotone leggermente inumidita. Tagliateli poi non troppo finemente. Mettete in padella i 4 denti d’aglio interi, il lardo tagliato a fiammifero, l’olio evo ed il peperoncino tagliato e privato dei semi. Quando il soffritto sarà pronto togliete l’aglio, unite i funghi e, a fuoco allegro, attendete che evapori tutta l’acqua di vegetazione. Sfumate con il vino bianco e proseguite la cottura. Nel frattempo lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele molto al dente, e proseguite la cottura facendole saltare in padella con i funghi (aiutatevi con dell’acqua di pasta). Spolverizzate con prezzemolo tritato e servite immediatamente su piatti caldi.
Lio
13Commenti:
Sublime!
:-)
Mmmmhhh, mi sembra di sentirne il profumo, i porcini poi sono cosi buoni. ho l'acquolina in bocca.
Ciao Mara
Superbe!
Che invidia :)
A parte la bellezza di quei funghi e la gioia di condividere la tua gioia, che gusto cucinare a "fuoco allegro"!!!
ebbbbravi!
la mia genitrice (altresì detta Mamma) ieri è andata in posta portandosi dietro un chilo, ripeto CHILO, di porcini e...li ha bellamente dimenticati li. Inutile dire che non li ha più ritrovati....sgrunt!
mamma mia il fungo porcino mi ricorda moltissimo un autunno il liguria...ero li per lavoro, ma tutto il tempo libero lo passavo per sagre nell'entroterra...
massima goduria!
Non mi viene altra cosa in mente (e in bocca), che il mio commento classico in questi casi:sesso, libidine & perversione 'sti porcini (e scende lacrimuccia nostalgica). ¡¡Hasta luego,Lio!!
Potrei anche uccidere per un piatto così ,-)
ora essendo nel mezzo dei campi di mais e soya del midwest la visione di un porcino suscina in me grugniti animaleschi!!!!
noi ci siamo consolati con le scaloppe al marsala e lepiota procera (mazze da tamburo)che ellia ha trovato portando a spasso i cani. niente di paragonabile ai porici, ma è quel che passa il convento! però ad aprile ha in progetto una spedizione a spugnole ed asparagi selvatici per la zuppa!se trova la materia prima ve la fotografo! :P
Paola quando parli di Lepiota Procera abbi un po' di rispetto... scherzo naturalmente! guarda che son buonissime... devo avere da qualche parte una ricettuzza di mazze & prataioli... quasi, quasi, se vi intriga fra qualche giorno...
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