Croccanti coniglietti
Tutta colpa dell'ultimo taglia biscotti aggiunto alla collezione! Andranno benissimo anche rettangoli tagliati alla come vi viene. Anche se....
Coniglietti "nature"
farina zero o doppio zero 100 gr
farina di mandorle o nocciole 50 gr
1 uovo
olio evo fruttato 30 ml
sale
Coniglietti "verdi"
farina zero o doppio zero 150 gr
1 uovo
olio evo fruttato 30 ml
parmigiano e basilico mixati assieme 70 gr
sale
Impasto il tutto. Faccio la palla, la avvolgo con pellicola e lascio riposare in frigo un paio d'ore.
Taglio e cuocio a 180 ° per 12-15 minuti.
Sgranocchio con l'aperitivo o al posto dei crostini con creme di verdura.
NB : Chi ha parlato di pesto ? Io no, sennò Mariber mi toglie il saluto.
Non resisto però alla tentazione di proporvi di sgranocchiare anche la piccola fiaba che segue. Non cercatela nei libri. Questa è tutta mia, nata in ambito professionale. L'ho solo tradotta. La dedico in particolar modo a Lorenzo di Graziella e Francesco, pur sperando che ancora non conosca la parola fretta e meno ancora la parola incubo.
- Sono in ritardo, sono in ritardo, accidentoni sono proprio in ritardo, va ripetendo Codìn Coniglio mentre corre a perdifiato per raggiungere i compagni sulla strada per la scuola.
Non ho sentito la sveglia. Sono in ritardo... in ritardo!
Ben presto però, il coniglietto è davvero senza fiato. Anche perché, alzandosi all'ultimo momento, non c'è stato il tempo per fare colazione. Con la pancia vuota, le forze vengono presto a mancare.
- Sono in ritardo e ho tanta fame, mugugna Codìn Coniglio mentre si riposa un attimo al riparo di un cespuglio. Solo soletto in aperta campagna non si sente affatto sicuro. Mentre osserva guardingo i dintorni, gli cade l'occhio, proprio al di là del cespuglio, su... indovinate un po'? Un orticello!
- Oh che bello che bello che bello! C'è persino una piccola serra! Scommetto che trovo un po' d'insalata. Facciamoci coraggio!
Attorno alla serra, l'orto è ancora nero di vecchio gelo. Sono neri e rinsecchiti gli steli di una fila di margherite, neri i gambi di cavolo abbandonati nella terra, neri i rami potati dai vecchi peri che fanno da cinta all'orto sull'altro lato. Ma, nella serra, Codìn intravede una splendida lattuga, verde come solo una lattuga sa esserlo, una lattuga indifferente all'aria fresca della notte. Una lattuga da sogno. Codìn infila il musetto sotto la plastica, spinge un po' e... piccolo com'è, eccolo nella serra. Senza esitazione, mette in funzione i dentoni. Ciomp ciomp ciomp, in tre bocconi sgranocchia tre foglie di lattuga senza neppure riprendere fiato.
-Ah, adesso sì che va meglio!
Ma ben presto, le cose vanno molto meno bene. La testa di Codìn inizia a girare. Mette il musetto tra le zampe e... si accorge che sono diventate verdi, verdi come solo una lattuga sa esserlo. Scuote le orecchie, che ha belle lunghe e... verdi, sono diventate verdi. Di un bel verde lattuga. E anche le unghie e il pancino e il codino... Che spavento!
- Bianco, sono un coniglietto bianco! grida disperato il povero Codìn.
Il coniglietto bianco diventato verde ha una gran paura e non sa più che fare. In quel momento scorge tra le zolle... una piccola carota. Una bella carotina che sembra fresca di giornata.
- Dev'essere dolcissima! Io la mangio, magari mi fa guarire
Messi in funzione i dentoni, sgranocchia in un attimo la carota.
- Che buona! Era davvero dolce. Ah, sto già meglio! pensa Codìn un attimo dopo vedendo impallidire le sue zampe. Evviva, sono già molto meno verde! Si vede che mi è venuta un allergia. Semplice, sono diventato allergico alla lattuga! Che peccato, mi piaceva tanto la lattuga. Ora però sto davvero meglio!
Ben presto però, si sente decisamente meno bene. La testa si mette di nuovo a girare. Codìn Coniglio mette il muso tra le zampe e si accorge che ... sono diventate arancione. Di un bel color carota matura. Che spavento!
- Un'altra allergia?! Accidentoni, sono davvero sfortunato. Mai più lattuga, mai più carote, che destino crudele! si lamenta il coniglietto bianco diventato verde poi arancione. Cosa diranno i miei compagni vedendomi così colorato? Ero già tanto in ritardo!
E riprende la sua corsa sulla strada della scuola.
A dir vero, la strada della scuola è una scorciatoia, un sentiero di campagna ora bordato dai rovi. Codìn si sente di nuovo stanco e si ferma un attimo a riposare. Volta la testa e, tra le spine, vede una bella mora, un enorme mora nera e lucida. Cosa ci faccia lì in questa stagione povrebbe chiedersi il coniglietto se non avesse altro per la testa. Ma... ciomp!
- Mhm, che buona, che dolce! Ah, mi sento molto meglio, sospira il coniglietto bianco diventato verde poi arancione. E di colpo nero e lustro come sanno essere solo le more mature.
- Accidentoni! Scommetto che se rosicchio una mora acerba divento tutto rosso. Nooooo, non voglio sapere. Ho paura! Voglio la mia mammaaaaaaaaa!
In quell'istante, Codìn Coniglio si sveglia scalciando e spalanca gli occhi. Guarda le sue zampe. Bianche. Le orecchie... Bianche! Pancino e codino... Bianchi!!
Che sollievo, era solo un incubo!
Kat
Etichette: amici di zampa, antipasti, snack
28Commenti:
Passione condivisa,Jul. Pensa che ho persino aggiunto due gocce di olio essenziale di basilico alla mia crema da notte.( Mai più di 3 gocce). Pare sia un ottimo rigenerante. A me interessava il profumo. Di giorno non oso per paura di fotopigmentazioni. E la mia tisana sonnifera è lavanda, melissa, basilico. Se provi, sii prudente, è potente e il basilico non è privo di effetti collaterali.
Vuoi la ricetta del cake pesto e pinoli ? Kat
Ma questi coniglietti sono tenerissimi!!!
:-))
Oh! Qu'ils sont mignons!
lol - che forti questi coniglietti! :)) formina deliziosa, faccio fatica io a trovarne di diverse dalle solite stelle e cuoricini! :))
baci
Ecco, questi sono coniglietti che mi piace mangiare! :-))) Belli! Il profumo arriva fin qui!
'ciotti
I complimenti per la favola te li devo fare? :-D Esssì: brava, brava, brava!
'ciotti e strucotti
La formina viene da Monoprix, una catena francese di drogherie di lusso formato supermercato (ordinatissimo ma assolutamente senza fronzoli e con prezzi abbordabili), l'unico supermercato dove Remy andrebbe tutti i giorni. Avessi avuto dietro la machina fotografica lo immortalavo davanti allo scaffale delle marmellate (una cinquantina), ma forse anche davanti ai 20 tipi di sale... Un sogno.
il monoprix è il primo super che ho conosciuto a Parigi, anzi in un paesino lì vicino, ed è stato subito amore, anche perchè mi piace un sacco il nome:)
questi biscotti al basilico sono proprio una forza! la ricetta promessa a jul non è che poi la fai e la posti?:))
l'altra notte ho sognato una bella pianta di basilico rigogliosa piantata in terra. Sto cercando ovunque cosa possa significare. Chi mi dà una mano a districare l'arcano?
Baci:)
Per l'arcano, provo a chiedere a Fiordizucca. Per il cake, dipenderà dalla durata della riunione che mi attende a fine pomeriggio..............Comunque arriva.
Per l'arcano di Francesca la cerca prosegue. Per la ricetta del cake al pesto, non staccate gli occhi dal blog di Juliette ;-)
...che bei coniglietti..li voglio catturare tutti....
mi sembra un'ottima idea per l'aperitivo... magari con succo di carota!!!!
anche mamma rimarebbe incantata dallo scaffale di marmellate!
io, invece, due o tre coniglietti li scrocchierei con piacere! la favola è bellissima!
Ehm Zora, non dirlo a nessuno ma... quando mi fanno i complimenti, scodinzolo anch'io...
GRAZIE! GRAZIE!
La storia è bella come i vostri, anzi tuoi conigli! Quando torna l'omino da scuola gliela rocconto, poi ti dico i commenti!
Che teneri questi coniglietti... Io fin'ora in Parigi ho trovato solo piccoli monoprix non così tanto riforniti tra l'altro...Ma forse non ho cercato bene.
grazie kat ma a Fiore ho già chiesto ma non è riuscita a trovare il significato. Grazie Patt per la segnlazione del sito! Ho cercato ma nulla.
mi piace tanto. grazie LORENZO
L'ha scritto proprio lui!!! L'unica perplessità l'ha avuta solo quando gli ho letto "gli cade l'occhio"!
Grazie ancora!
Che delizia, questi coniglietti!
Uno più dell'altro, ma più di tutti Codin Coniglio!
allora Pasquale deve aver mangiato un tulipano rosa....è color cipria e sembra uno di quei conigli di peluche che mettono a fianco delle uova di pasqua!
Paola, dov'è la foto di Pasquale? Il coniglio rosa ancora non l'ho visto! :-)
Accidentoni, che sopresa, ci ha fatto visita anche Lorenzo! Un baciotto.
Ooops! Ero di fretta e mi era sfuggito! Grazie della sorpresa, Lorenzo! :-)
'ciottoni
E adesso arrivo io e faccio la domanda intelligente: ma come cavolo (e lattuga, e carota...) fate a non rompere le orecchie del coniglio quando togliete lo stampo???
E son qui che aspetto la ricetta del cake, eh? Baciotti
Cannella bella, l'ogb vorrebbe farmi scrivere che si rompono eccome ma che... usiamo il bostik. Ne abbiamo trovato uno così poco tossico che fa solo venire ponfetti verdi sulla pancia. La verità è che questo impasto è bello elastico. La cosa diventa più difficile se usi farina integrale e soprattutto se l'impasto ha avuto tempo di riscaldarsi. Lo stendi appena fuori frigo e lavori un pò in fretta ri-impastando poco i ritagli un modo che le mani non scaldino la pasta. La ricetta del cake va tenuta d'occhio a casa di Juliette. Baci baci
Secondo me per una volta l'ogb ha ragione...continuo a credere che ci vuole il bostik!!!!
Canny, ma la fai riposare la pasta chiede Kat. Io invece ti suggerirei di NON usare il martello per toglierli dalle formine.
Remy
Ps, questi biscotti sono stati tagliati PRIMA della cottura:-)
Ciao!
Scusa se ti lascio un commento su un post così "vecchio" ma... stavo curiosando tra le vostre ricette perchè domani ho amici a cena e cercavo qualche snack da proporre prima della pizza, al posto delle solite patatine Pai :)
Ho trovato questi coniglietti bellissimi e poi... pure una favola!! Io adoro le favole!!!!! E questa è carinissima!!!! Posso rubartela per girarla ai miei nipotini? Un bacio grande e buon w-e!!!! =(^.^)=
Felicissima che la fiaba ti piaccia.
Spero che faccia ridere anche i tuoi nipoti. Un bacione. Kat
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