12 febbraio 2006

C'era una volta il forno - parte seconda

Kat - Pronti per il secondo round di avvicinamento al forno ? Il Lupo scalpita. Ebbene si, anche i lupi scalpitano. Preparatevi anche voi perché oggi ha "una faccia da teoria". So già che farò fatica a seguirlo però magari questa volta riuscirò a capirci qualcosa...



Prima d'analizzare i diversi tipi di forni, dovremmo cercare di comprendere i principi base che regolano la trasmissione del calore e introdurre qualche definizione che ci aiuti a meglio capirne il funzionamento !
Il principio teorico è semplice : la quantità di calore necessaria alla cottura d'un alimento, si produce per mezzo d'un combustibile, sia esso gas naturale, propano o butano, legna o carbonella, o per effetto Joule nei forni alimentati con energia elettrica.
Ogni tipo di combustibile sviluppa una quantità di calore diverso.
La legna, per esempio, in funzione dal tipo utilizzato, può sviluppare tra 2500 e 4000 calorie ogni Kg.
Il gas metano può sviluppare tra 9000 e 9500 calorie per metro cubo.
L'energia elettrica si trasforma in calore per effetto Joule e, ogni Kw., produce 860 calorie.
Il calore è l'energia trasmessa in funzione di una differenza di temperatura tra un sistema e quanto sta attorno.
Il calore non è un entità materiale, solo una forma di trasmissione d'energia.
La temperatura è una magnitudine proporzionale all'energia media delle molecole.
Come possiamo osservare, il calore e la temperatura sono concetti sostanzialmente diversi, anche se , in molte occasioni, abbiamo l'abitudine di confonderli l'uno con l'altro.
L'unità media del calore è la caloria (cal) o la kilocaloria (Kcal.).
La caloria è l'unità di misura del calore.
Essa si definisce come la quantità di calore necessario per elevare la tempertura d'un grammo d'acqua da 14,5 a 15,5 °C.
Per misurare la temperatura esistono diversi sistemi, ma per spiegarli uscirei troppo fuori tema.
Ci limiteremo dunque al sistema Celsius o gradi centigradi usato nella maggior parte dei paesi dell'Europa continentale.
Questa scala assegna il valore 0 alla temperatura di fusione del ghiaccio ovvero il momento nel quale l'acqua passa dallo stadio solido a quello di liquido e il valore 100 alla temperatura necessaria per farla bollire.
La funzione d'un forno è quella dell'intercambio di calore con il prodotto che deve cuocere.
In un forno il calore si trasmette o propaga sotto tre forme :
Convezione
Conduzione
Radiazione
Capito? disse O Lupo 'nzisto

Kat - Convezione, conduzione, radiazione, devo tenerlo a mente per il terzo round, vero ? Proprio tutto tutto non ho capito, me lo metteresti per iscritto così magari lo rileggo? ;-)

Segue...

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1Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto:

Ommmammma!!!
:-)))

12/02/06, 19:38  

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