23 gennaio 2016

Rosa petulante

Rosa come il riso rosa semintegrale, petulante come la ricetta, amatissima e mille volte replicata (soprattutto di sabato, chissà perché) del  Risotto con Zucca, Radicchio e sentor di Fungo de La Cuoca petulante.
Petula giustamente  ricordava (la ricetta è del 2009 e porta magnificamente i suoi anni) che il riso integrale non si presta a fare il risotto perché non rilascia la giusta quantità di amido.
Però... ecco, però. Ci è venuta una gran voglia di sperimentare col riso rosa ostigliato, un riso rosso integrale non completamente raffinato che mantiene striature bruno rosate e viene venduto come semintegrale. Dopo il doveroso paio di prove, possiamo confermare che viene buonissimo. I tempi di cottura sono gli stessi, lunghi ma non eterni, del Carnaroli, indicativamente 24-28 minuti.
Uniche modifiche alla ricetta di Petula, la necessità di lavare il riso (e sgocciolarlo bene) prima di metterlo in pentola (la lavorazione lo lascia parecchio polveroso) e l'accortezza di diminuire un po' le dosi usate di consueto perché questo tipo di riso cresce molto, soprattutto rispetto al Carnaroli. Purtroppo non equivale a fare economia perché il riso rosa costa parecchio anche lui.
Ah, beh, sì, dimenticavo, noi abbiamo mantecato con un paio di cucchiai di Labneh di soia. Stesso procedimento descritto qui da Teresa ma usando  yogurt di soia.
Ecco, nella foto degli ingredienti, quello manca. Magari ne riparliamo.

Piaciuto ! Kat

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1Commenti:

Blogger Elena Bruno ha detto:

Da quando uso il riso integrale non riesco più a farne senza!
E' vero magari non si riesce a mantecare, ma lo trovo più buono
Il riso rosa mi manca ... rimedierò :-)

23/01/16, 14:36  

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