16 gennaio 2018

Trancio di Cavolfiore con "Gremolata" alle noci

I tranci di cavolfiore ad alberello si incontrano ovunque, vero?  Pazienza! La ricetta presente sul numero di questo gennaio di Cucina Naturale, intitolata Bistecca di cavolfiore al pesto saporito mi ha sedotta quanto basta a farmi superare i radicati pregiudizi che nutro nei confronto di ciò che "va di moda". L'ho cucinata e l'abbiamo divorata, quindi... ve la raccontiamo. Però abbiamo optato per un titolo un pelino più veg e, in omaggio alla buccia di limone che la nobilita,  abbiamo ribattezzato anche la salsa.
Sì, cara zia, abbiamo provato a curarci ma non ci passa. Riusciamo ad essere snob anche quando cuciniamo un cavolfiore. Snob e pure pignoli quindi segnaliamo subito che, almeno nel nostro forno, i tempi di cottura sono il doppio di quanto suggerito dalla rivista. Prevedete 40 minuti.  Però merita. Senza contare che il forno fa quasi tutto lui.

Il cavolfiore, uno medio per 3 belle porzioni, va privato delle foglie ma non del torsolo, almeno non subito, e lasciato sgrondare bene.
Mentre si asciuga, si può far scaldare il forno fino a 180° e preparare la placca. Un foglio di carta  da forno, un velo d'olio, una spolverata di sale e pepe e una di origano.  
Quindi si taglia il cavolfiore a fette spesse 2 cm che si adagiano sulla placca.  Magari con una spatola e gesti gentili. Si condiscono con una pennellata d'olio, sale, pepe e origano. E si mette il tutto in forno, magari ventilato, ad arrostire. Dopo 25-30 minuti sarà meglio  sorvegliarlo  perché ci serve arrosto, non strinato.  Se ve la sentite, potete pure girare i tranci a metà cottura. Con molto garbo.
Veniamo alla salsa. Va lasciata riposare almeno 15-20 minuti perché i sapori si sposino al meglio, quindi se avete comodo prepararla in anticipo, perché no? Basterà che non sia fredda di frigo al momento di gustarla.
Per tener testa al cavolfiore ci vuole una salsa dal sapore deciso. E' il caso di quella proposta da Cucina Naturale, buonissima e bella saporita.

Servono :
- prezzemolo, lavato e asciugato, due o tre ciuffi
- noci sgusciate (7 o 8)
- olive verdi snocciolate (una dozzina, meno se grandi)
- un limone non trattato, ben lavato e asciugato
- 2 cucchiai di capperi, magari piccoli e sottaceto
- un paio di cucchiai di aceto di mele
- olio e.v.o

Sminuzzate non troppo finemente a coltello - o ad impulsi prudenti nel mixer - il prezzemolo, le noci e le olive quindi versate in una ciotola, aggiungete i capperi, sciacquati  e strizzati, la buccia di mezzo limone grattugiata fine fine, l'olio e l'aceto, iniziando con un solo cucchiaio di quest'ultimo e aggiungendone un secondo si così vi garba. Sale niente, ci pensano le olive e i capperi. Coprite e lasciate riposare. Si serve a temperatura ambiente sul cavolfiore caldo di forno.
La ricetta di Cucina naturale prevede di adagiare il trancio arrostito su uno strato di hummus al cavolfiore (le cimette sparse, arrostite pure loro, lasciate raffreddare e mixate con ceci, tahin, succo di limone). A noi è piaciuto, moltissimo, il semplice duetto con la salsa.
Volendo farne un piatto unico, si accompagna bene al saraceno, in questo caso "nature".

Mi sa che per un po' cavalcheremo la moda del cavolfiore tranciato ad alberello ;-)
Anche se devo ammettere che trovo più gustose le cimette arrostite tagliate come capita.  Ecco, l'ho detto. Con tutto il garbo possibile.
Kat

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2Commenti:

Blogger cat ha detto:

il cavolfiore al forno impazza anche a casa nostra, direi almeno due volte in settimana..l'altro giorno ho sentito dire alla Bee:"mai avrei pensato di cucinare un cavolfiore di mia sponte...e di gustarmelo anche!"

Questa salsina sapida promette bene.
Approvo la cottura a cimette, sbruciacchiano meglio!

saluti golosi, il cat

16/01/18, 12:23  
Blogger Scribacchini ha detto:

Grande Bee! Oggi abbiamo trovato microscopici cavolfiori dall'unico contadino che porta verdura al mercato in questa stagione. Lo benediciamo ogni giorno per aver investito in un paio di serre! Baci assortiti. K.

16/01/18, 13:25  

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